De profundis clamavi ad te

In 8°, pp. (4), 110, (2). Con 7 tavole fuori testo, su carta patinata, tratte da disegni di Giovanni Costetti (Reggio Emilia, 1874 - Settignano, 1949); tra questi il ritratto dell'autore e quello della dedicataria, Olga de Lichnizki. Molte xilografie - alcune delle quali a piena pagina - intercalate nel testo, anche queste dovute al pittore emiliano. Bella brossura editoriale illustrata. Perfetto esemplare, in barbe, entro velina. Ex-libris. Edito da Stabilimento tipografico della Biblioteca di Cultura Liberale Raffinata edizione originale per la 'Revue du Nord', rivista fondata e diretta dallo stesso Vannicola, alla quale collaborarono Papini, Amendola e altri dell'ambito vociano. Vannicola nativo di Montegiorgio, fu prima violinista, dopo il conservatorio a Napoli si trasferì a Parigi. Tornato a Milano conobbe Marinetti. Morì giovane, condannato da un'artrite deformante ad abbandonare la carriera concertistica. Gambetti / Vezzosi, p. 956: 'Raro e ricercato'. Armando Audoli, Le prime edizioni di Giuseppe Vannicola (in «Wuz» 5, giu. 2002) Esemplare impreziosito da bella dedica autografa dell'illustratore Giovanni COSTETTI, datata 1905