Detalles
Editores
Erede di Bartolomeo Zannetti
Materia
san giovanni in laterano st.john in lateran mosaici mosaics, archeology
Descripción
In-4°, (8), 172pp, (12), 3 carte di tav. ripiegate, numerose illustrazioni, legatura in pergamena tagli dorati, titolo manoscritto al dorso, buona copia. Piatti decorati da cornice dorate e fregi agli angoli. Restauro al frontespizio.In-4 °, (8), 172pp, (12), 3 folded plates, many illustrations, vellum binding with golden edges, manuscript title on the spine, good copy. Title page restored.Niccolò Alamanni (Ancona, 12 gennaio 1583 - Roma, 1626) era un antiquario romano di origine greca. Fu educato a Roma al Collegio greco, fondato da Gregorio XIII, ma fu ordinato diacono e sacerdote secondo il rito latino.Dopo aver insegnato il greco per qualche tempo a persone di rango, fu nominato segretario del cardinale Borghese, e in seguito divenne custode della Biblioteca Vaticana. Si dice che la sua morte sia stata causata da un'attenzione troppo ravvicinata all'erezione dell'altare maggiore di San Pietro, a cui era stato assegnato l'onorevole incarico di ordinare che i sepolcri dei santi martiri non fossero toccati nel corso del lavoro.Scrisse una Syntagma de Lateranensibus parietibus (Roma, 1625) in occasione di restauri eseguiti nella chiesa di San Giovanni in Laterano dal suo patrono, il cardinale Borghese; anche una tesi sull'importanza relativa del lato destro e sinistro come esposto in alcune vecchie monete papali che collocano San Paolo a destra di San Pietro, De dextrae laevaeque manus praerogativa ex antiquis Pontificum nummis Paulum Petro apostolo anteponentibus. È noto nella storia della letteratura classica come editore (Lione, 1623) del famoso Aneddoto, o Storia segreta, di Procopio, un'opera che è stata violentemente criticata al di fuori dell'Italia.Niccolò Alamanni (Ancona, 12 January 1583 – Rome, 1626) was a Roman antiquarian of Greek origin. He was educated in Rome at the Greek College, founded by Gregory XIII, but was ordained deacon and priest according to the Latin rite.After teaching Greek for some time to persons of rank, he was appointed secretary to Cardinal Borghese, and afterwards made custodian of the Vatican Library. His death is said to have been caused by too close attendance at the erection of the high altar of St. Peter's, to which honorable duty he had been assigned with orders to see that the sepulchres of the holy martyrs were not interfered with in the course of the work.He wrote a Syntagma de Lateranensibus parietibus (Rome, 1625) on the occasion of restorations carried out in the church of St. John Lateran by his patron, Cardinal Borghese; also a dissertation on the relative importance of the right and left side as exhibited in certain old papal coins that place St. Paul to the right of St. Peter, De dextrae laevaeque manus praerogativa ex antiquis Pontificum nummis Paulum Petro apostolo anteponentibus. He is known in the history of classical literature as the editor (Lyon, 1623) of the famous Anecdota, or Secret History, of Procopius, a work that was violently criticized outside of Italy.