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Libros antiguos y modernos

Deledda, Grazia

Cenere. Romanzo.

Nuova Antologia,, 1904

130,00 €

Pontremoli srl Libreria Antiquaria

(MILANO, Italia)

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Detalles

Año de publicación
1904
Lugar de impresión
Roma,
Autor
Deledda, Grazia
Páginas
pp. 361 [1].
Serial
collana «Biblioteca della Nuova Antologia», n. 1,
Editores
Nuova Antologia,
Formato
in 24°,
Edición
Prima edizione.
Materia
Narrativa Italiana del '900
Descripción
legatura in mezza pelle con angoli, titoli e fregi oro al dorso; conserva brossura originale,
Primera edición

Descripción

LIBRO Prima edizione. Ottimo esemplare. Brossura originale con normale brunitura e segni di sporco e usura, fioritura al piatto posteriore; carte con qualche occasionale fioritura, per il resto fresche, tagli bruniti. Romanzo del 1904 della scrittrice premio Nobel per la letteratura nel 1926. Ambientato nella Sardegna di fine Ottocento, «Cenere» è un potente romanzo sui legami di sangue, sul trauma dell’abbandono e sui tentativi di risolverlo, sulle convenzioni sociali e morali e sul peso che esse hanno sulla vita e sulle scelte degli individui. Anania, bambino nato da una relazione clandestina e abbandonato a sette anni dalla madre davanti alla casa del padre naturale, ritrova per caso, ormai cresciuto e prossimo alle nozze con la fidanzata Margherita, quella madre - Olì - mai dimenticata e sempre cercata. Anania vorrebbe che la donna, ora vecchia e debole, vivesse con lui, sebbene questo potrebbe significare la fine della sua relazione con Margherita. Il tragico epilogo non è che il compimento normale di questa storia di amore e di perdita, di sangue e di colpa, di ipocrisia collettiva e di un destino che, in un modo o nell’altro, sembra determinare e inseguire le esistenze dei personaggi, condannandoli a un continuo ritorno. Eppure, alla fine di tutto, resta la cenere come simbolo di ciò che è stato ma anche di una fiamma che, bruciando, purifica e illumina di nuovo la vita. Pubblicato per la prima volta a puntate sull’importante rivista letteraria fiorentina, fondata nel 1866, «Nuova Antologia», il romanzo venne presentato in volume unico nel 1904 all’interno della collana, associata alla rivista stessa, «Biblioteca della Nuova Antologia».
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