Campagnes des francais sous le Consulat & l’Empire. Album de cinquante - deux batailles et cent portraits des maréchaux, généraux et personnages les plus illustres de l’époque et le portrait de Napoleon Ier accompagné d’un fac – simile de sa signature. Collection de 60 planches, dite Carle Vernet peintre d’histoire faite d’apres les tableaux de ce grand maitre et les dessins de Swebach.

Paris, Librairie Rue Visconti, 22, s. d. (ma 1834). Seconda edizione francese con incisioni dai dipinti originali di Carl Vernet. In folio, legatura originale in percallina rossa, titolo e stemma alle armi in oro, tagli oro, occhietto, ritratto di Napoleone I in antip., front., elenco delle tavole contenute nell’album, 5 ritratti dei generali incisi a p. p. dal Bovinet, seguono le 50 tavole di battaglie. Il volume, in seconda edizione, è una splendida raccolta di incisioni, interessantissime dal punto di vista storico e artistico; ma non include, a differenza della prima edizione, le lunghe relazioni di battaglie. L’opera rappresenta una celebrazione di Napoleone e delle sue imprese, con le tavole che descrivono le campagne d’Italia, d’Egitto, di Germania e di Polonia, e con una relazione dell’incoronazione di Napoleone imperatore e della sua consorte. I disegni preparatori per le tavole furono forniti dal pittore, disegnatore e incisore Carle Vernet, discendente di una celebre famiglia di artisti settecenteschi; la trasposizione dei disegni su lastra spetta a validi incisori transalpini, tra i quali L. J. Masquelier, Daudet, P. P. Choffard, Dambrun, Dupréel, J. Bosq; le vedute della campagna d’Italia, dall’accurata topografia e ricche di figure, illustrano le principali battaglie, nonché gli ingressi trionfali delle truppe francesi; tra le località rappresentate: Millesimo, Mondovì, il Po’, Lodi, Milano, Pavia, Livorno, Castiglione, Roveredo, San Giorgio, Arcole, Rivoli, la Favorita, il Tagliamento, Venezia, Mantova, Torino, Napoli, il valico del Monte San Bernardo, Montebello e Casteggio, Marengo. Manca in questa nostra seconda edizione (e a differenza della prima edizione) la carta geografica dell’Italia a doppia pagina e quella di Piacenza (mancanti in origine e non perché siano state asportata). Legatura con alcune macchie, dorso staccato, peraltro esemplare con le tavole in vigorosa morsura e in eccellente stato stato di conservazione. . ,.