Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libros antiguos y modernos

Marramao Giacomo.

Austromarxismo e socialismo di sinistra fra le due guerre.

La Pietra, 1977

24,00 €

BFS Libreria

(Ghezzano, Italia)

Habla con el librero

Formas de Pago

Detalles

Año de publicación
1977
Lugar de impresión
Milano
Autor
Marramao Giacomo.
Editores
La Pietra
Conservación
Muy bueno
Condiciones
Usado

Descripción

359 p., [8] p. di tav. ; 21 x 13 cm. Il filo rosso del movimento operaio, 51. Questa ricerca analizza il ruolo che svolse, all'interno del socialismo internazionale, il movimento che è stato denominato «austromarxismo». Quest'ultimo fu una corrente ideologica formata dai teorici del Partito Socialdemocratico d'Austria - Max Adler, Viktor Adler, Otto Bauer e Karl Renner - dall'inizio del Novecento fino alla II Guerra Mondiale. Il gruppo austromarxista si formò dal 1904 intorno alle riviste «Blätter zur Theorie und Politik des wissenschaftlichen Sozialismus» ("Fogli sulla teoria del socialismo scientifico") e «Marx-Studien». Senza costituire un movimento omogeneo, fu il luogo di incontro di pensatori e di politici diversi tra loro, come il neokantiano Max Adler e il marxista ortodosso Rudolf Hilferding. Più strettamente, l'austromarxismo evoca il principio di autonomia nazionale-culturale sviluppato dal socialista austriaco Otto Bauer nel 1907 ne «La questione delle nazionalità e la socialdemocrazia», adottato anche da altri movimenti di ispirazione socialista, come il Bund russo o Unione generale dei lavoratori ebrei, i sionisti di sinistra quali Hachomer Hatzaïr e altri, i sostenitori di uno Stato nazionale palestinese come Martin Buber o l’Unione democratica dei magiari di Romania. Brossura editoriale, coperta in cartoncino flessibile plastificato lucido con alette. Codice libreria 7220.