AULI GELLII LUCULENTISSIMI SCRIPTORIA NOCTES ATTICAE - 1550

In 16o (cm. 15,5x10,2), pp. (64) 591 (1), piena pergamena molle coeva con titolo manoscritto al dorso, impresa del Grifo al frontespizio e in fine e bei capolettera incisi in xilografia. Esemplare appartenuto alla famiglia fiorentina degli Alberti (firma ex libris e blasone a ceralacca) e all'erudito di Pistoia (e poi Firenze) Sebastiano Benedetto Bartolozzi, zio del piu' noto artista Francesco Bartolozzi (3 pagine di note manoscritte alle carte bianche). Noctes Atticae e' la piu' importante opera dello scrittore e giurista romano, cosi' titolata perché ebbe origine da appunti presi dall'autore nelle lunghe sere d'inverno in una rustica dimora dell'Attica. E' un'opera miscellanea (in 20 libri) giuntaci quasi completa (manca il libro 8º, fatta eccezione per i titoli dei capitoli e scarsi frammenti, e sono incompleti l'inizio e la fine dell'opera); tratta di filosofia, diritto, aritmetica, medicina, storia e specialmente di linguistica e letteratura. Alcuni fori di tarlo al frontespizio, alle prime 4 carte e alle ultime 5, con minimissime perdite di testo. Esemplare leggermente rifilato e minimi starappetti alla legatura, ma bel esemplare (18254/AULO GELLIO)