Arrighetto ovvero Trattato contro all'avversità della fortuna di Arrigo da Settimello.

in-8°, 220x150 mm, leg. coeva in mezza peramena con angoli e carta marmorizzata ai piatti; pp. XXIX, [3], 3-77, [3]. Testatine, iniziali e fregi xilografici; vignetta xilografica al frontespizio, raffigurante l'insegna della Crusca (Buratto. Motto: Il piu bel fior ne coglie). Testo in Latino (la prima parte con i Carmina) e in Italiano (la parte del Trattato). A c. A1r occhietto con tit.: Henrici Septimellensis Carmina De diversitate fortunæ et philosophiæ consolatione. A c. F1r occhietto con tit.: Trattato contro all'avversità della fortuna di Arrigo da Settimello. Prima edizione a cura del Manni di questo trattato di Arrigo, ovvero Arrighetto da Settimello, poeta italiano del XII secolo. Quest'opera tratta della volubilità della sorte messa in contrapposizione al fermo e sicuro sollievo che viene dalla filosofia. È composta da mille versi e fu molto popolare nel Medioevo. Il tema è l'instabilità e l'imprevidibilità della Fortuna e della capacità della "filosofia" di "dare all'uomo la coscienza della sua autonomia morale" (Angelo Monteverdi). Rif.: IT\ICCU\RAVE\009560. OCLC, 559582543. Cond.: Lievi tracce d'uso alla legatura (piccole abrasioni alle carte dei piatti). Carte parzialmente in barbe. Piccolo foro a margine del frontespizio. Occasionali bruniture. Esemplare molto buono.