Detalles
Lugar de impresión
Milano
Editores
Giorgio Mondadori & Associati
Materia
ISERNIA NAPOLI TAMBURRO ARTE PITTURA CONTEMPORANEA AVANGUARDIA, SCULTURA PRIME EDIZIONI
Descripción
(29X22,4 cm.), 143 pp. e 111 c. di tav. (opere dell'artista a colori). Legatura cartonata con sovraccoperta illustrata. Opera in ottimo stato di conservazione. Antonio Tamburro nasce a Isernia nel 1948. Dopo la scuola d'arte frequenta a partire dal 1966 l'Accademia di Belle Arti di Napoli, con il maestro Giovanni Brancaccio. Decide successivamente di abbandonare l'Accademia di Napoli e di iscriversi a quella di Roma con il maestro Franco Gentilini. Nel 1971 dipinge le parti mancanti degli affreschi realizzati dal pittore Trevisonno, nella chiesa di S.Anna in Cantalupo del Sannio. Sempre nello stesso anno realizza la prima personale alla galleria il carboncino di Campobasso e comincia a frequentare gli artisti emergenti di quegli anni. Nel 1982 realizza un'opera su "Arte e ferrovia", che si trova attualmente nel museo dello stato di Pietrarsa. Questo è anche l'anno della personale della "Galleria Emila" a Modena, che lo porta ad aprire una nuova tematica sull'inquinamento ambientale; in concomitanza esce il suo primo catalogo con la presentazione di Giorgio Grando. Questa tematica verrà riproposta nelle mostre successive, come quella del 1983 tenutasi nella sala del Grifo e del Leone del Palazzo Comunale di Perugia. Nel 1984 partecipa alla mostra "Itinerari, ricerca e misteri nell'arte, artisti umbri contemporanei" al Granicolo Centro d'Arte, insieme a Alberto Burri, Giuseppe De Gregorio, Rambaldi ed altri. Nello stesso anno realizza un'opera monumentale per il salone dell'armatura della scuola Tre F Italia, raffigurante "Seneca con i suoi allievi" in cui l'artista si autoritrae. Nel 1984 iniziano i suoi rapporti con la comunità di Mantignana. La sua prima commissione è quella del ritratto di Baldo Marcarelli, fondatore della Cassa Rurale Artigiana. Successivamente realizza un quadro di grosse dimensioni sulla cooperazione delle arti e dei mestieri, per la sede della banca. 1989 - La Mondadori pubblica una sua monografia della collana "Presenze" con testo critico di Dario Micacchi e una testimonianza di Alberto Sughi. Nel 1989 esce sulla rivista Arte Mondadori un articolo sulla rubrica "Personaggi". Nel 1989 esce anche un catalogo sul tema delle periferie, con la presentazione di Franco Solmi. Nel 1990 la Fondazione Spadolini gli commissiona il ritratto di Giovanni Spadolini. Nel 1993 fa una mostra insieme allo scultore Nag Arnoldi nel complesso monumentale Le Zitelle. Nel 1993, con il patrocinio dell'amministrazione provinciale di Pesaro, la galleria Signorotti presenta una sua personale con il testo critico di Luciano Bertacchini. Nello stesso anno partecipa come componente di giuria alla rassegna "La modella nell'arte" e alla collettiva "Arte in Villa" organizzata dal comune di Spilamberto. 1996 - Mostra personale alla galleria Teodora Art Gallery di Toronto.1999 - Mostra personale alla Padua Art Gallery di Padova. 1999 - Primavera romana ARGAM, patrocinata dall'assessore alle politiche culturali di Roma. <BR>Nel 2002 esce sul mensile Arte Mondadori un redazionale sui protagonisti della pittura contemporanea, intitolato "Il solitario della pittura". Testo critico di Francesco Cardea. Nel 2003, in occasione della Notte Bianca di Roma, partecipa alla collettiva presso la galleria Michelangelo insieme a Calabria, Sughi, Matta, Accardi. 2005 - Personale alla galleria Art Blus di Kiev Collettiva alla galleria Armony Arte contemporanea di Perugia. Monografia edita da Giorgio Mondadori. Testo critico di Gabriele Simongini. Personale a Castello dell'Ovo di Napoli con il patrocinio dell'assessorato alla cultura. Testo critico di Aida Sessa. Presentazione della monografia edita da Mondatori alla libreria Bocca di Milano. 2006 - Personale alla galleria di Piazza Erbe a Verona. Personale galleria di Padua Art Gallery a Padova. Personale galleria Miniaci di Milano. Personale a Villa Materazzo di Gradara. Mostra sul ciclismo alla galleria Miniaci di Milano con la testimonianza del giornalismo Silvano Meda. Personale nella sede provinciale di Confartigianato a Prato. Mostra alla galleria Ruetz di Monaco. Personale alla galleria Bocca di Bacco a Berlino. Sempre nel 2006 realizza per la Gazzetta dello Sport il logo della maglia rosa, simbolo del novantesimo giro d'Italia. 2008 - Personale alla galleria Schlossparz Grieskirchen in Austria.- Personale "In quella differenza che fa arte", Mondo Arte Gallery, Milano. "Due generazioni", Palazzo Frisacco Tolmezzo Udine. "Dal buio alla luce" Collettiva, Museo Contadino - Isola Augusta Friuli. Realizza il manifesto per i campionati del mondo di ciclismo di Varese.