(Adagiorum chiliades quatuor). Io. Frobenius studiorum liberalium mystis . ex quarta autoris recognitione.

In - folio; 16 carte (compreso il titolo con ampia bordura xilografica al recto e al verso), 77 colonne, 792 pagine. Altra ampia bordura xilografica alla prima pagina di testo, con grande iniziale, anch'essa incisa in legno. Solida legatura del '900 in mezza pelle e carta antica ai piatti, tassello in marocchino con titolo in oro. Ex libris Forbes Library stampigliato al titolo. Assai lieve gora al margine superiore bianco di poche carte iniziali; sporadiche note marginali di antica mano. Importante edizione, una delle pi— belle, dei celebri "Adagia", accresciuta e revisionata dallo stesso Erasmo, con una nuova prefazione e con un epilogo aggiunto in fine dall'editore. Il volume Š stampato con la consueta cura da Froben e impreziosito dalle xilografie, tra le quali spiccano i ritratti su fondo nero: il titolo alla prima carta Š inquadrato da una larga bordura xilografica: su tre lati si trovano i ritratti di 21 autori classici greci e latini tra i quali Omero, Esiodo, Platone, Aristotele, Euripide, Virgilio, Plinio ecc. Altre 2 bordure con ornamenti vari si trovano al verso del titolo e alla prima pagina di testo e sono state attribuite ad Ambr. Holbein (Holbein Kat. Basel 123). Gli Adagia, raccolta di proverbi e detti famosi tratti dai classici greci e latini, fu pubblicata per la prima volta a Parigi nel 1500 e continuamente accresciuta fino alla morte dell'autore nel 1536. Il testo rimase per decenni uno dei fondamenti dell'educazione umanistica: attraverso il commento ai proverbi, molti dei quali divenuti patrimonio comune delle diverse culture occidentali, Erasmo trasmise non solo il suo vastissimo sapere ma anche la sua concezione della conoscenza che tanta importanza ebbe nel pensiero europeo. Adams E - 431. BM STC, German Books S. 277. Bibl. Erasmiana S. 99f.: "Nouvelle edition, comprenant en tout 3443 adages."