Libros antiguos y modernos
HEKEKYAN BEY; JOSEPH
A treatise on the chronology of siriadic monuments […]
printed by Taylor and Francis, 1863
1300,00 €
Demetra Libreria Galleria
(Milano, Italia)
Los gastos de envío correctos se calculan una vez añadida la dirección de envío durante la creación del pedido. El vendedor puede elegir uno o varios métodos de envío: standard, express, economy o in store pick-up.
Condiciones de envío de la Librería:
Para los productos con un precio superior a 300 euros, es posible solicitar un plan de pago a plazos al Maremagnum. El pago puede efectuarse con Carta del Docente, Carta della cultura giovani e del merito, Administración Pública.
Los plazos de entrega se estiman en función de los plazos de envío de la librería y del transportista. En caso de retención aduanera, pueden producirse retrasos en la entrega. Los posibles gastos de aduana corren a cargo del destinatario.
Pulsa para saber másFormas de Pago
- PayPal
- Tarjeta de crédito
- Transferencia Bancaria
-
Descubre cómo utilizar
tu Carta del Docente -
Descubre cómo utilizar
tu Carta della cultura giovani e del merito
Detalles
Descripción
Prima rarissima edizione, stampata “for private circulation” come annunciato al frontespizio, all’indomani delle importanti scoperte archeologiche fatte durante la campagna di scavi a Menfi ed Eliopoli nel 1850. Ingegnere armeno al servizio del governo ottomano, Joseph Hekekyan (1807-1875) collaborò con l’archeologo scozzese Leonard Horner (1785-1864) supervisionando gli scavi dei due antichi siti egizi. Utilizzando per la prima volta in assoluto la stratigrafia geologica, furono analizzati i sedimenti del Nilo accumulatisi intorno agli antichi reperti, e grazie alle intuizioni di Hekekyan fu dimostrato che individui civilizzati avevano vissuto in Egitto per almeno 13 mila anni prima della rilevazione. In questo capitale saggio compare inoltre per la prima volta a stampa il termine astrogeology da lui coniato: Hekekyan espone infatti la sua teoria secondo cui gli Egizi si fossero serviti dell’astrogeologia per la costruzione dei monumenti più antichi e imponenti, tra cui la stessa piramide di Giza; definì infatti queste opere “siriadiche” perché convinto che le loro misure dipendessero dai movimenti della stella Sirio. Nel libro inoltre Hekekyan adotta la visione francese secondo cui gli egiziani che hanno costruito i loro antichi monumenti erano molto più abili dei loro discendenti moderni. I suoi metodi possono essere paragonati a quelli usati oggi nell’archeologia nel Regno Unito e altrove.