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Prints

CIOCI, ANTONIO.

Veduta generale del Monastero di Vallombrosa.

1440.00 € 1600.00 €

Botteghina D'arte Galleria Kúpros Studio Bibliografico

(Rosignano Solvay, Italy)

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Engravers
CIOCI, ANTONIO.
Keyword
Vedutistica italiana - (Toscana, Firenze, Vallombrosa)

Description

Firenze, 1750 circa. Prima originale tiratura. Incisione in rame all’acquaforte, b/n, cm 55 x 139 circa (alla lastra), cm 63,5 x 147,5 circa (il foglio), stampata in quattro lastre e fogli uniti. Al margine inf. sin. “Ant. Cioci Florent. delin. et sculpsit anno 1750”, titolo didascalico lungo tutto il margine inferiore “Deiparae Virgini in coelum [.] Vallisumbrosae […] prospectum Sacri Monasterii […]” e ai lati del titolo, sempre al margine inferiore, nove voci didascaliche in calce, al margine inf. ds. “D. A. A. F. C.”. L'incisione è opera del pittore e intagliatore fiorentino Antonio Cioci (1722 – 1792 circa) del quale si hanno solo scarse notizie.25. Stampa di pregio, assai rara a trovarsi nell'edizione originale del 1750 e poco comune anche nella successiva tiratura tardo ottocentesca. L'incisione fu eseguita da Antonio Cioci nel 1750 e rappresenta una delle prime opere datate dell'artista. Il Cioci fu soprattutto autore di paesaggi e di vedute, e fu legato alla cultura dello Zocchi e del Patch. Ebbe con l'abbazia un certo legame poiché lavorò probabilmente a Vallombrosa in vari periodi della sua attività. Nel monastero dovrebbero essere presenti i quattro rami che la rappresentano, nel salone un esemplare della stampa, e un'altro dovrebbe essere conservato al Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi. Questa grande veduta del Monastero di Vallombrosa e del territorio circostante include scene di vita contadina, con le umili abitazioni dei religiosi dell'Ordine che fanno da sfondo al paesaggio circostante. Curiosità sempre viva hanno suscitato i monasteri, soprattutto quelli di Vallombrosa e Camaldoli che, talora assenti dalle comuni agende di viaggio, sono state destinazioni predilette per pellegrini e naturalisti. Nel secolo romantico del vedutismo divennero invece, per la loro posizione erta, isolata e immersa nella natura, luoghi prediletti per i pittori di paesaggio e per gli illustri visitatori. Carta uniformemente ingiallita, alcune pieghe oltre a quelle usuali (dovute alla unione dei fogli), minimi comprensibili difetti ai margini con riparazioni al verso del foglio, nell'insieme trattasi di buon esemplare, ben impresso e in buono stato di conservazione. .