Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Prints

MARCUCCI Giacomo

Urbania

1630

300.00 €

Antiquarius Libreria

(Roma, Italy)

Ask for more info

Payment methods

Details

Year of publication
1630
Place of printing
Roma
Size
125 X 90
Engravers
MARCUCCI Giacomo

Description

Opera per la prima volta pubblicata nel rarissimo "Giardino del Mondo dove si vede sculpite le citta principale ditalia con le eccelse fabriche antiche e chiese palazzi guglie colonne giardini e fonatene et archi trionfali di Roma" stampata a Roma [s.d. ma circa 1625-30].Si tratta di di un volume "di piccolo formato e privo di indice, è dedicato a Federico Cesi, dondatore dell'Accademia dei Lincei, morto nel 1630. Nella dedica, che compare dopoil titolo figurato, l'autore descrive i motivi che lo hanno spinto ad allestire l'opera" (cfr. Bellucci-Valerio, Piante e vedute di Napoli dal 1600 al 1699, p. 76).Le opere, di piccolo formato, sono una derivazione di quelle di Francesco Valegio contenute in "Descrizione La Raccolta di le piu illustri et famose citta di tutto il mondo" della fine del '500.I rami del Marcucci confluirono nella più celebre tipografia De Rossi, e ristampate nella "Raccolta delle principali città d’Italia intagliate con tutte le contrade, e palazzi di esse" edita a Roma nel 1643 da Giovambattista de Rossi. Una successiva ristampa della stessa è nota a cura di Carlo Losi nel 1773.Incisione in rame, in perfette condizioni. Rarissima. Opera per la prima volta pubblicata nel rarissimo "Giardino del Mondo dove si vede sculpite le citta principale ditalia con le eccelse fabriche antiche e chiese palazzi guglie colonne giardini e fonatene et archi trionfali di Roma" stampata a Roma [s.d. ma circa 1625-30].Si tratta di di un volume "di piccolo formato e privo di indice, è dedicato a Federico Cesi, dondatore dell'Accademia dei Lincei, morto nel 1630. Nella dedica, che compare dopoil titolo figurato, l'autore descrive i motivi che lo hanno spinto ad allestire l'opera" (cfr. Bellucci-Valerio, Piante e vedute di Napoli dal 1600 al 1699, p. 76).Le opere, di piccolo formato, sono una derivazione di quelle di Francesco Valegio contenute in "Descrizione La Raccolta di le piu illustri et famose citta di tutto il mondo" della fine del '500.I rami del Marcucci confluirono nella più celebre tipografia De Rossi, e ristampate nella "Raccolta delle principali città d’Italia intagliate con tutte le contrade, e palazzi di esse" edita a Roma nel 1643 da Giovambattista de Rossi. Una successiva ristampa della stessa è nota a cura di Carlo Losi nel 1773.Incisione in rame, in perfette condizioni. Rarissima. Cfr.
Logo Maremagnum en