Details
Engravers
LINDEMANN Johannes
Inscription description
Faina - Majoli "La Romagna nella cartografia a stampa del Cinquecento all'Ottocento", 57, p.114-115
Description
Rara carta geografica tratta dall'opera "Nuova divesa in favore del vero Rubicone contro l'innovazion fatta dalli fautori del fiume Luso", opuscolo di Giancarlo Serra.Orientata a sud-ovest, con in basso a destra una scala di sei 'Miglia Comuni d'Italia', il suo contesto geografico ricalca sostanzialmente quello della tavola inserita nella precedente difesa delle ragioni cesenati sull'attribuzione del fiume Rubicone. Questa tavola è legata alla fase della disputa in cui a decidere della questione territoriale fu investito addirittura il Foro romano.Si tratta ad ogni modo di uno degli ultimi esempi cartografici che hanno accompagnato la secolare disputa, e dai suoi predecessori si differenzia non tanto per i contenuti quanto per la buona qualità grafica del disegno di Sebastiano Sassi e dell'incisione di Johannes Lindemann, incisore tedesco che operava in Romagna intorno alla metà del XVIII secolo.Incisione in rame, con margini, in perfetto stato di conservazione. Rara. Rara carta geografica tratta dall'opera "Nuova divesa in favore del vero Rubicone contro l'innovazion fatta dalli fautori del fiume Luso", opuscolo di Giancarlo Serra.Orientata a sud-ovest, con in basso a destra una scala di sei 'Miglia Comuni d'Italia', il suo contesto geografico ricalca sostanzialmente quello della tavola inserita nella precedente difesa delle ragioni cesenati sull'attribuzione del fiume Rubicone. Questa tavola è legata alla fase della disputa in cui a decidere della questione territoriale fu investito addirittura il Foro romano.Si tratta ad ogni modo di uno degli ultimi esempi cartografici che hanno accompagnato la secolare disputa, e dai suoi predecessori si differenzia non tanto per i contenuti quanto per la buona qualità grafica del disegno di Sebastiano Sassi e dell'incisione di Johannes Lindemann, incisore tedesco che operava in Romagna intorno alla metà del XVIII secolo.Incisione in rame, con margini, in perfetto stato di conservazione. Rara. Cfr. Faina - Majoli "La Romagna nella cartografia a stampa del Cinquecento all'Ottocento", 57, p.114-115