Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Prints

RIZZI ZANNONI Giovanni Antonio

[Ponza, Ventotene]

1808

500.00 €

Antiquarius Libreria

(Roma, Italy)

Ask for more info

Payment methods

Details

Year of publication
1808
Size
765 X 515
Engravers
RIZZI ZANNONI Giovanni Antonio

Description

Carta delle isole Pontine tratta dall’Atlante Geografico del Regno di Napoli compito e rettificato sotto i felici auspicj di Giuseppe Napoleone I re di Napoli e di Sicilia, Napoli 1808. L'atlante, in 31 fogli e in scala 1:114.545 (Valerio 1993, p. 126), fu completato nel 1812. Il titolo venne modificato nel 1815, al rientro dei Borbone sul trono di Napoli: sostituendo la frase compito e rettificato . . . con delineato per ordine di Ferdinando IV Re delle Due Sicilie. L'opera, in effetti, era stata commissionata nel 1781 da Ferdinando IV di Napoli al geografo padovano Giovanni Antonio Rizzi Zannoni. Lo scopo del sovrano napoletano era quello di compilare con “nuovi criteri” una rappresentazione cartografica del Regno, che risultasse più esatta della “Carta geografica della Sicilia Prima” pubblicata a Parigi dallo stesso Rizzi Zannoni nel 1769 (Valerio 1993, pp. 73-98). ' L'importanza di questo Atlante consiste nell'essere stato il primo tentativo di realizzare per le regioni meridionali una cartografia a grande scala, misurata geodeticamente e rilevata sul terreno, non più basata soltanto su elaborazione di mappe precedenti. L'Atlante geografico del Regno di Napoli, che è una delle più importanti realizzazioni cartografiche nel Settecento italiano, si inquadra in un movimento ideologico e culturale più ampio, facente capo all'abate Ferdinando Galiani, secondo cui la “politica di utilizzazione delle risorse” dovesse essere poggiata su una “capillare conoscenza del territorio”. ' Acquaforte, finemente colorata a mano, in ottimo stato di conservazione. Map of the Pontine Islands taken from the Atlante Geografico del Regno di Napoli compito e rettificato sotto i felici auspicj di Giuseppe Napoleone I re di Napoli e di Sicilia, Naples 1808. The Atlas, in 31 sheets and at a scale of 1:114,545 (Valerio 1993, p. 126), was completed in 1812. The title was changed in 1815, upon the return of the Bourbons to the throne of Naples: replacing the phrase compito e rettificato with delineato per ordine di Ferdinando IV Re delle. The work, in fact, had been commissioned in 1781 by Ferdinand IV of Naples to the Paduan geographer Giovanni Antonio Rizzi Zannoni. ' The importance of this atlas lies in the fact that it was the first attempt to produce a large-scale cartography for the southern regions, geodetically measured and surveyed on the ground, no longer based only on the processing of previous maps. ' The Geographical Atlas of the Kingdom of Naples, which is one of the most important cartographic achievements in the eighteenth century Italian, is part of a broader ideological and cultural movement, headed by Abbot Ferdinando Galiani, according to which the "policy of use of resources" should be based on a "thorough knowledge of the territory. Etching, with fine later hand colour, good condition. Cfr.
Logo Maremagnum en