Details
Place of printing
Venezia
Engravers
GASTALDI Giacomo
Inscription description
Fabio Fatichenti, Specificità , fortuna e auctoritas del canone tolemaico p. 70, in Bifolco-Ronca, Cartografia e Topografia Italiana del XVI secolo, Catalogo ragionato delle opera a stampa p. 108.
Description
Tratta dalla "Geografia"di Claudio Tolomeo, prima edizione "tascabile" curata da Giacomo Gastaldi e stampata a Venezia da Nicolò Bascarini per Giovanni Battista Pedrezano nel 1548."L’edizione veneta del 1548, curata e aggiornata in formato “tascabile” da Giacomo Gastaldi, uno dei principali cartografi del XVI secolo, registra la prima traduzione del testo (fatta eccezione per la versione toscana in terza rima composta dal Berlinghieri) dal latino al volgare: questo “piccolo” Tolomeo, rifacentesi ancora in parte al lavoro del Münster e comprendente 60 carte (26 tolemaiche e 34 moderne), rappresentava all’epoca il più completo e aggiornato atlante del mondo. Gastaldi per primo aggiunse cinque mappe regionali del continente americano, fra le quali anche una carta separata del Sud America.Una novità concerneva anche la disposizione delle carte: mentre nei precedenti Tolomei cinquecenteschi le carte moderne erano collocate separatamente dopo quelle tolemaiche, nell’edizione del 1548 ogni carta moderna è inserita nelle serie tolemaiche dopo la corrispondente o la più vicina mappa antica. Le tavole stesse, a dispetto della loro piccola dimensione, sono importanti anche sotto il profilo storico, poiché le carte di tutte le successive edizioni italiane cinquecentesche di Tolomeo derivano sostanzialmente da queste" [cfr. Fabio Fatichenti, Specificità, fortuna e auctoritas del canone tolemaico p. 70, in Bifolco-Ronca, Cartografia e Topografia Italiana del XVI secolo, Catalogo ragionato delle opera a stampa (2018)]. Incisione in rame in ottimo stato di conservazione. Rara. Tratta dalla "Geografia"di Claudio Tolomeo, prima edizione "tascabile" curata da Giacomo Gastaldi e stampata a Venezia da Nicolò Bascarini per Giovanni Battista Pedrezano nel 1548."L’edizione veneta del 1548, curata e aggiornata in formato “tascabile” da Giacomo Gastaldi, uno dei principali cartografi del XVI secolo, registra la prima traduzione del testo (fatta eccezione per la versione toscana in terza rima composta dal Berlinghieri) dal latino al volgare: questo “piccolo” Tolomeo, rifacentesi ancora in parte al lavoro del Münster e comprendente 60 carte (26 tolemaiche e 34 moderne), rappresentava all’epoca il più completo e aggiornato atlante del mondo. Gastaldi per primo aggiunse cinque mappe regionali del continente americano, fra le quali anche una carta separata del Sud America.Una novità concerneva anche la disposizione delle carte: mentre nei precedenti Tolomei cinquecenteschi le carte moderne erano collocate separatamente dopo quelle tolemaiche, nell’edizione del 1548 ogni carta moderna è inserita nelle serie tolemaiche dopo la corrispondente o la più vicina mappa antica. Le tavole stesse, a dispetto della loro piccola dimensione, sono importanti anche sotto il profilo storico, poiché le carte di tutte le successive edizioni italiane cinquecentesche di Tolomeo derivano sostanzialmente da queste" [cfr. Fabio Fatichenti, Specificità, fortuna e auctoritas del canone tolemaico p. 70, in Bifolco-Ronca, Cartografia e Topografia Italiana del XVI secolo, Catalogo ragionato delle opera a stampa (2018)]. Incisione in rame in ottimo stato di conservazione. Rara. Cfr. Fabio Fatichenti, Specificità, fortuna e auctoritas del canone tolemaico p. 70, in Bifolco-Ronca, Cartografia e Topografia Italiana del XVI secolo, Catalogo ragionato delle opera a stampa p. 108.