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Prints

CORONELLI Vincenzo

Patria del Friuli coll'Isole che gli dipendono, descritta e dedicata dal P. Cosmografo Coronelli agl'Illustrissimi Signori D

1690

900.00 €

Antiquarius Libreria

(Roma, Italy)

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Details

Year of publication
1690
Place of printing
Venezia
Size
690 X 492
Engravers
CORONELLI Vincenzo
Inscription description
Lago-Rossit, Theatrum For Iulii, tav. CXIII.

Description

Carta geografica della regione, stampata circa nel 1690. ' La carta fu “Descritta, e Dedicata / dal P. Cosmografo Coronelli / Agl’Illustrissimi Signori Deputati / della Città d’udine /Metropoli della Provincia”, come è indicato nel cartiglio posto nell’angolo inferiore sinistro. Lo stemma della Città di Udine è finemente disegnato nell’angolo superiore destro della tavola. La carta è graduata sia nel senso della latitudine che della longitudine. Opera tratta dall’Isolario dell’Atlante Veneto del P. Coronelli, In Venetia MDCXCVI. Coronelli visse un periodo di straordinaria fecondità editoriale a partire dal 1689, quando ebbe la cattedra di geografia presso l'Università alle Procuratie, con la pubblicazione, nel 1690, del primo volume dell'Atlante Veneto. In effetti sotto il nome di ' Atlante Veneto ' va tutta la raccolta di tredici opere composte nell'arco del decennio successivo, dall'Isolario ' allo ' Specchio del mare. L'Isolario ' mira, con una barocca e minuziosa ricerca del dettaglio, alla celebrazione dei possedimenti della Serenissima. Monumentale raccolta di carte e vedute di isole, rappresenta l'ultimo degli “isolari” concepiti, che, tra la fine del XVII e l'inizio del XVIII secolo, vennero progressivamente soppiantati dagli atlanti di moderna concezione, opere a stampa caratterizzate da crescente precisione scientifica e da sempre minore pregio artistico. Sulla scia delle nuove conquiste coloniali le rappresentazioni cartografiche vennero ad assumere un carattere sempre più tecnico, fino ad allora piuttosto arbitrario. “Contornata da un margine graduato di 5' in 5', delimitato verso l'esterno da un rigo nero, misura, nel riquadro cartografico vero e proprio, mm 430x583. Nell'angolo, a sinistra in basso, compare, su un foglio tenuto disteso da una figura umana, il titolo "PATRIA/DEL/FRIULI" e subito sotto in un riquadro rettangolare l'aggiunta "Descritta, e Dedicata / dal P[adre] Cosmografo Coronelli / Agl'Illustrissimi Signori Deputati/della Città d'Vdine/Metropoli della Prouincia". Lo stemma della città occupa, con delle figure umane e di animali, l'angolo opposto in alto. A sinistra, in alto, infine, un altro riquadro ornato da ghirlande contiene la Caduta, è Decliuio, che tiene Terreno da Vdine alla Marina per la / Strada di Muscoli, e per quella di Mozzana, cioè le indicazioni dei passi e dei piedi della progressiva pendenza della pianura friulana da Udine al mare, sulle rette che passano per la piccola sede di Muscoli, presso Cervignano, e di Muzzana del Turgnano. A sostegno di questo riquadro un piccolo cartiglio a volute riporta i segni convenzionali. Le parole relative ai punti cardinali, poste ai quattro lati, danno l'orientazione tradizionale. La scala, indicata, ancora in basso a sinistra, è di Miglia Italiani 10 ( mm 51). Secondo il Marinelli corrisponderebbe a circa 1:360.000. Oltre che sciolta, e quindi venduta separatamente, questa rappresentazione è inclusa anche in alcune delle grandi raccolte citate. Costituisce, per esempio, la tavola 63 del Corso Geografico Universale apparso nel 1692 in un solo volume di 173 raffigurazioni e la tavola 118 nella successiva edizione del 1694-1697, formata da due tomi ricchi di ben 260 illustrazioni. Compare pure alla pag. 28 nel primo volume dell'Isolario, datato 1696, ma uscito di certo non prima del 1698. È singolare l'aggiunta al titolo Coll'Isole che gli dipendono che il Coronelli operò per giustificare l'inserimento in quest'ultima Raccolta. Questa scritta figura in un esemplare sciolto della Biblioteca Comunale "V. Joppi" di Udine. Se le raffigurazioni cartografiche della vicina penisola istriana, che il Coronelli ci ha lasciato nelle sue opere, ricopiano quasi puntualmente i prodotti maginiani, questa rappresentazione, che include tutto il Friuli, con l'intero bacino isontino, con parte del Carso e dell'Istria, mostra, in molte parti, significative e frequenti divergenze, tali da farci credere all'utilizzazione di un nuo. The map is taken from ' Isolario dell’Atlante Veneto del P. Coronelli, In Venetia MDCXCVI. Coronelli lived a period of extraordinary editorial fecundity starting from 1689, when he had the chair of geography at the University at the Procuratie, with the publication, in 1690, of the first volume of the ' Atlante Veneto. Under the name of ' Atlante Veneto ' goes the entire collection of thirteen works composed over the next decade, from the ' Isolario ' to the ' Specchio del mare. The ' Isolario ' aims, with a baroque and meticulous search for detail, to celebrate the possessions of the Serenissima. Monumental collection of maps and views of islands, represents the last of the "isolarios" conceived, which, between the end of the seventeenth and the beginning of the eighteenth century, were gradually supplanted by modern atlases, printed works characterized by increasing scientific precision and less and less artistic value. In the wake of the new colonial conquests, cartographic representations came to assume an increasingly technical character, until then rather arbitrary. “Contornata da un margine graduato di 5' in 5', delimitato verso l'esterno da un rigo nero, misura, nel riquadro cartografico vero e proprio, mm 430x583. Nell'angolo, a sinistra in basso, compare, su un foglio tenuto disteso da una figura umana, il titolo "PATRIA/DEL/FRIULI" e subito sotto in un riquadro rettangolare l'aggiunta "Descritta, e Dedicata / dal P[adre] Cosmografo Coronelli / Agl'Illustrissimi Signori Deputati/della Città d'Vdine/Metropoli della Prouincia". Lo stemma della città occupa, con delle figure umane e di animali, l'angolo opposto in alto. A sinistra, in alto, infine, un altro riquadro ornato da ghirlande contiene la Caduta, è Decliuio, che tiene Terreno da Vdine alla Marina per la / Strada di Muscoli, e per quella di Mozzana, cioè le indicazioni dei passi e dei piedi della progressiva pendenza della pianura friulana da Udine al mare, sulle rette che passano per la piccola sede di Muscoli, presso Cervignano, e di Muzzana del Turgnano. A sostegno di questo riquadro un piccolo cartiglio a volute riporta i segni convenzionali. Le parole relative ai punti cardinali, poste ai quattro lati, danno l'orientazione tradizionale. La scala, indicata, ancora in basso a sinistra, è di Miglia Italiani 10 ( mm 51). Secondo il Marinelli corrisponderebbe a circa 1:360.000. Oltre che sciolta, e quindi venduta separatamente, questa rappresentazione è inclusa anche in alcune delle grandi raccolte citate. Costituisce, per esempio, la tavola 63 del Corso Geografico Universale apparso nel 1692 in un solo volume di 173 raffigurazioni e la tavola 118 nella successiva edizione del 1694-1697, formata da due tomi ricchi di ben 260 illustrazioni. Compare pure alla pag. 28 nel primo volume dell'Isolario, datato 1696, ma uscito di certo non prima del 1698. È singolare l'aggiunta al titolo Coll'Isole che gli dipendono che il Coronelli operò per giustificare l'inserimento in quest'ultima Raccolta. Questa scritta figura in un esemplare sciolto della Biblioteca Comunale "V. Joppi" di Udine. Se le raffigurazioni cartografiche della vicina penisola istriana, che il Coronelli ci ha lasciato nelle sue opere, ricopiano quasi puntualmente i prodotti maginiani, questa rappresentazione, che include tutto il Friuli, con l'intero bacino isontino, con parte del Carso e dell'Istria, mostra, in molte parti, significative e frequenti divergenze, tali da farci credere all'utilizzazione di un nuovo modello, che ancora non conosciamo. È da escludere, infatti, che questo studioso versatile e fecondo si sia recato a fare dei sopralluoghi o dei rilievi, in quanto i miglioramenti apportati ai prodotti maginiani, che pur trapelano in modo notevole, hanno carattere del tutto sporadico, e non interessano in modo omogeneo tutto il territorio. Per esempio, se il disegno della costa istriana e triestina figura ancora tipicamente maginiano, notevoli differenze appaiono altrove e, specialmente,. Cfr.
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