Meiland nach dem neuesten grundrys abgezeichnet

Acquaforte
misure: mm 163 x 241

Gabriel Bodenehr il Vecchio è stato un incisore ed editore tedesco. Ha publicato vedute di molte città tedesche quali, per esempio, il primo piano di Passau (1710). E' oggi meglio conosciuto per il suo Atlas Curieux (1704). Suo figlio, Gabriele il Giovane (1705-1779), seguì il padre nella sua professione e fu anche un noto incisore.

Questa stampa è tratta dall'atlante sulle fortificazioni: Force d'Europe, 1725 ed è la numero 112 (di 200) come indicato dal numero inciso in alto a destra. Viene rappresentata la pianta della città di Milano, parzialmente prospettica e fortificata derivata da un'incisione di Daniël Stopendael (Amsterdam 1672 - 1726). Al di là della cinta muraria si estendono le campagne ancora non antropizzate ma riconoscibili per l'intervento controllato di qualche contadino. Sulla destra, sorretto da tre cherubini, un cartiglio sul quale si trovano uno stemma nobiliare decorativo e 25 rimandi ai principali Chiese e monumenti della città. Più sotto un capriccio con un'allegoria dei fiumi.

Impressione eccellente. Buono stato di conservazione, eccetto tre sole tracce di foxing. Minimi margini lungo il lato inferiore. Oltre l'inciso "G. Bodenehr fec. et. exc. Aug. Vind".

Bibliografia: Arrigoni, Milano nelle antiche stampe, n. 1426.

Stato di conservazione: buone