Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Prints

WIT Frederick de

Insularum Sardiniae et Corsicae descriptio

1680

725.00 €

Antiquarius Libreria

(Roma, Italy)

Ask for more info

Payment methods

Details

Year of publication
1680
Place of printing
Amsterdam
Size
490 X 580
Engravers
WIT Frederick de
Inscription description
L. Piloni, "Carte geografiche della Sardegna", tav. XLVII

Description

Carta geografica dell'isola tratta dall'opera "Atlas Minor" del De Wit. Su un cartiglio in basso a destra è inserito il titolo, affiancato da due sirene e altre creature marine, e sormontato dallo stemma della Sardegna, con i quattro mori bendati, e da quello della Corsica, con un solo moro più grande. La carta, pur derivando dal lavoro del Magini, se ne differeniza per alcuni aspetti: presenta un'orografia del tutto arbitraria, infatti l'isola risulta affollata di mucchi di talpa colorati in marron disposti senza un ordine preciso. Anche le posizioni dei fiumi, disegnati con un tratto forte, non sempre corrispondono alla realtà. Viene inoltre segnalata una ricca vegetazione per mezzo di alberelli e ciuffi d'erba, talvolta anche colorati in verde. Le città si individuano per mezzo di diversi simboli, a seconda della loro importanza, case e torri o piante murate colorate in rosso. Il simbolo della città è accompagnato da una croce se essa è sede di diocesi o di archidiocesi. E' ricordata anche l'esistenza dei due capi di Cagliari e Lugodori, ma non è segnata alcuna linea di confine tra i due. Bellissimo esemplare in coloritura coeva. A nice map of the islands of Sardinia and Corsica. The coastal information is fairly accurate but much of the interior topography is less precise. The title cartouche features the arms of the Kingdoms of Sardinia and Corsica with their characteristic symbols for the defeated Moors who had once ruled the islands. Original color, good conditions. Cfr. L. Piloni, "Carte geografiche della Sardegna", tav. XLVII