Details
Place of printing
Norimberga
Engravers
HOMANN Eredi Johannes Baptiste
Inscription description
Istituto di Studi Romani, a cura di A. Frutaz, "Le Carte del Lazio", XXXIII. 1a, tav. 174
Description
Carta geografica del basso Lazio pubblicata a Norimberga dalla tipografia Homann. La carta deriva da quella di Giacomo Ameti edita a Roma nel 1696. Johann Baptist Homann è stato un geografo e cartografo tedesco; nel 1702 fondò la sua casa editrice. Homann acquisì fama come uno dei principali cartografi tedeschi, e nel 1715 fu nominato geografo imperiale dall'imperatore Carlo VI. Nello stesso anno fu anche nominato membro dell'Accademia Prussiana delle Scienze a Berlino. Nel 1716 Homann pubblicò il suo capolavoro Grosser Atlas ueber die ganze Welt. Numerose mappe furono redatte in collaborazione con l'incisore Christoph Weigel. Homann morì a Norimberga nel 1724. Gli successe suo figlio Johann Christoph (1703-1730). L'azienda continuò dopo la sua morte come azienda degli eredi Homann, gestita da Johann Michael Franz e Johann Georg Ebersberger. Dopo successivi cambiamenti nella gestione, l'azienda si sciolse nel 1852. ' Incisione in rame, coloritura coeva, in ottimo stato di conservazione. Map of the Lower Lazio published in Nuremberg by the Homann typography. Johann Baptist Homann was a German geographer and cartographer; in 1702 he founded his own publishing house. Homann acquired renown as a leading German cartographer, and in 1715 was appointed Imperial Geographer by Emperor Charles VI. In the same year he was also named a member of the Prussian Academy of Sciences in Berlin. In 1716 Homann published his masterpiece Grosser Atlas ueber die ganze Welt; numerous maps were drawn up in cooperation with the engraver Christoph Weigel the Elder. Homann died in Nuremberg in 1724 and was succeeded by his son Johann Christoph (1703-1730). The company carried on upon his death as Homann heirs company, managed by Johann Michael Franz and Johann Georg Ebersberger. After subsequent changes in management the company folded in 1852. ' Etching with fine original colour, good condition. Cfr. Istituto di Studi Romani, a cura di A. Frutaz, "Le Carte del Lazio", XXXIII. 1a, tav. 174