Ducatus Urbini nova et exacta descriptio

Incisione in rame, dipinta a mano, mm 380x480, dipinta a mano. Bell’esemplare con il testo in spagnolo al verso, numerato 94, che testimonia l’esatta datazione del 1612, sebbene la carta, incisa nel 1606 come riportato in lastra, fosse già stata inserita in edizioni precedenti, dal 1608 in poi. Riporta la dedica entro cartiglio in basso a destra, a Francesco Maria II della Rovere, di cui sono raffigurate anche le armi. La carta è di derivazione maginiana, o per lo meno si può considerare basata sulla medesima fonte manoscritta utilizzata dallo stesso Magini. Gli elementi contenutistici della carta sono gli stessi di quella definitiva di Magini; ma, rispetto alla versione del 1596, la carta del Theatrum offre un disegno schematico dell’orografia, a mucchi di talpa. L’orientamento non è precisato, come nell’edizione provvisoria di Magini del Ducato, ed è eccessivamente in assetto est-ovest; sarà corretto infatti da Magini sulla sua versione definitiva con l’inserimento di una rosa dei venti abbastanza esatta. Bell’esemplare, leggera trasparenza al marg. sup. e laterale del testo descrittivo che si trova al verso. Mangani-Mariano, Storia della cartografia delle Marche, pag. 124. Van den Broecke, 135.