Details
Inscription description
TIB 2401.015; Duchesne, p. 277, n. 349; Zanetti, pp. 101-02, n. 135
Description
Sul cartiglio, in parte al contrario: LA?SPERANZA?ME?CONFORTA. Copia di un niello della collezione Durazzo, (n. 3009), la cui impressione originale si trova ora nel Gabinetto Rothschild al Louvre. Anche se un tempo attribuita alla scuola veneziana, questa stampa appartiene a un gruppo di ritratti a niello generalmente riconosciuti come prodotti a Bologna, nella cerchia di Francesco Francia, verso la fine del XV secolo. Si tratta presumibilmente del ritratto di una persona reale il cui motto di speranza, iscritto sul cartiglio, è caratteristico del periodo. ' I nielli della collezione Durazzo vennero fatti riprodurre in incisioni dal proprietario, tra fine XVIII e inizio XIX secolo, a Venezia - come specificato anche dal Malaspina nel suo catalogo del 1824 - costituendo una serie che venne diffusa e collezionata dagli amatori. Bartsch descrive queste copie nel suo volume edito nel 1811, data che quindi costituisce il terminusine ante quem per l'esecuzione. On the scroll, partly in reverse: LA?SPERANZA?ME?CONFORTA (Hope comforts me). Copy of a niello print from the Durazzo Collection, (n. 3009), the original impression of which is now in the Cabinet Rothschild at the Louvre. Altough once attributed to the Venetian school, this print belongs to a group of niello portrait prints generally recognized as having been produced in Bologna, in the circle of Francesco Francia, toward the end of the fifteenth century. It is presumably a portrait of an actual person whose hopeful motto, inscribed on the scroll, is characteristic fo the period. The nielli of the Durazzo collection were reproduced in engravings by the owner himself, between the end of the 18th and the beginning of the 19th century, in Venice - as also specified by Malaspina in his catalog of 1824 - constituting a series that was circulated and collected by amateurs. Bartsch describes these copies in his volume published in 1811, a date that therefore constitutes the terminus ante quem for the execution. For the attribution to Maso Finiguerra, disputed by some scholars, see the summary in Zucker in The Illustrated Bartch,1993. Cfr. TIB 2401.015; Duchesne, p. 277, n. 349; Zanetti, pp. 101-02, n. 135