Details
Publisher
Pacini-Mariotti
State of preservation
Good
Description
75 p. ; 25 x 17 cm. «Nuovo impegno», rivista bimestrale di letteratura venne fondata a Pisa nel 1965 da un gruppo di giovani intellettuali provenienti dalle file delle organizzazioni del movimento operaio e dai partiti storici della sinistra. Tra questi si ricordano Romano Luperini, Franco Petroni (Direttore Responsabile), Gianfranco Ciabatti e Carlo Alberto Madrignani. La rivista è nota per essere stata una di quelle che anticiparono culture e idee del "movimento di contestazione" che esplose nel biennio 1968-69. Nei primi anni l'interesse principale della redazione della rivista fu quello letterario e culturale, con la rivendicazione - fin dal titolo - di un nuovo impegno degli intellettuali in ambito sociale e politico. All'inizio si parlava di "cultura rivoluzionaria" e di "letteratura di opposizione"; il primo numero presentava un carteggio tra Gianfranco Ciabatti e Franco Fortini. Dopo pochi numeri la rivista lasciava decadere la sua prima autodefinizione di "bimestrale di letteratura" per occuparsi essenzialmente di problemi politici, teorici e culturali connessi alla critica della società capitalista. La svolta avvenne nel 1967 e nasceva dalla convinzione che "una cultura rivoluzionaria era possibile solo in presenza di una pratica rivoluzionaria". Prima lavorò in rapporto con il gruppo toscano de «Il potere operaio» pisano che editava il giornale omonimo, poi - dopo lo scioglimento del gruppo - continuò le pubblicazioni come organo, sia pure indiretto, della «Lega dei comunisti» col sottotitolo «Rivista trimestrale marxista-leninista». «Nuovo impegno» ha continuato ad essere pubblicato fino al 1976 per 34 numeri complessivi. La sua esperienza si conclude con la partecipazione della «Lega dei Comunisti» e della redazione di «Nuovo Impegno» alla fondazione di Democrazia Proletaria nel 1977. Sommario del n. 3: F. Petroni-R. Luperini, G. Ciabatti, «Cultura e lotta di classe. La critica comunista, l'arte e il punto di vista rivoluzionario. Appunti di politica culturale»; S. Guarnieri, «La scelta comunista»; G. Musa, «Da "Berliner Mauer». Brossura editoriale, coperta in cartoncino flessibile colorato. Qualche segno del tempo alla coperta e al taglio (ingiallimento della carta), pagine interne in buono stato, per il resto esemplare integro. Codice libreria 8301.