Vita del servo di Dio fr. Gerardo Majella, descritta dal p. d. A. M. T. sacerdote della medesima Congregazione.

8°ediz.<BR>16°, pp.192 + 1 antip. con ritratto inc. in rame. Mz. pelle coeva. Esempl. piuttosto modesto: una mancanza al marg. bianco del front.con un restauro, un rinforzo alla tav. che è anche increspata, una macchia rotonda giallastra nelle ultime 5 cc. Il b. Gerardo, nato a Muro Lucano nel 1726, verrà beatificato nel 1893, ma come spiegava l'Aut. nella nota "a chi legge": "sarebbe a quest'ora innalzato all'onor degli altari se le sue singolari virtù e la molteplicità de' prodigi si fossero fatti presenti al s. pontefice ed incamminata la causa nella Congregazione dei S. Riti, ma la povertà in cui trovasi la nostra Congregazione. fe' si che attrassato si fosse ogni tentativo."(p.3). Tra le innumerevoli notizie, l'operato nel Gargano e nelle città di Corato, Castelgrande, Melfi, Cedogna, Foggia, Napoli, Caposele, Calitri, Muro, Conza, con descrizione di numerosi miracoli e prodigi e al termine, 47 testimonianze di grazie e miracoli ottenuti per intercessione di Gerardo. [De Pilato, Saggio bibl. sulla Basilicata 714, cita l'ediz. del 1804].