Verona illustrata

4 voll. in 8°(mm 225x160); frontespizi in rosso e nero; pagg. XIV, (2), 677, 86 con 2 tavole; pagg. XXXV, (1), 559, (1) con 13 tavole fuori testo con ritratti di letterati incisi in rame; pagg. (VII), 541, (14), con 28 incisioni f.t., alcune ripiegate, molte disegnate da G.B. Tiepolo, fra cui la serie dei dodici busti incisi da Zucchi; pagg. (10), 383, (21), con 12 tavole f.t. ripiegate.<BR>Legatura in mezzo vitellino di fine Settecento con tasselli al dorso. Nota manoscritta "Di me Patricio Gianfilippi" al piede dei frontespizi<BR>Edizione originale, nella tiratura in più volumi pubblicata in contemporanea all'edizione in Folio, della più importante opera storica sulla città, frutto dello studio sistematico del maggiore erudito veronese del Settecento, figura di spicco in campo nazionale, per l'importanza dei suoi studi non solo storici e locali, ma anche nei campi di archeologia, paleografia, teatro, nonché economico e scientifico: scrisse infatti sui fulmini, sull'impiego del denaro e suo prestito, sulla magia caratterizzando sempre le sue opere di grande modernità e critica nei confronti delle tradizioni stantie, spesso prendendo posizione contro la Chiesa. <BR>La prima edizione fu pubblicata in tre varianti tipografiche: in folio, due volumi in quarto e quattro volumi in ottavo; con le medesime incisioni rimodellando ovviamente l'impianto tipografico. <BR>Tratta la storia di Verona nella prima parte, la storia letteraria nella seconda, l'arte ed i monumenti nella terza, gli anfiteatri nella quarta. <BR>Buon esemplare in barbe, con strappi con perdite di testo alla fine del primo volume e alle pp. 37-47 del secondo, e altre tracce del tempo. Minime tracce del tempo alla legatura, piccoli difetti.<BR>Lozzi, 6300 cita un esemplare con note forse inedite molto importanti di B. Campagnola che ebbe in dono dall'autore; Platneriana pag. 246; Gamba 2325; Choix: "Premiere edition de cet ouvrage important. Beau et rare volume". Schlosser Magnino, pag. 550: "con magnifiche tavole…utilissime per la concezione dell'antichità in quel tempo". <BR>