Utilizziamo l’Anfiteatro di Siracusa. Manifesto dei futuristi siciliani [al verso: Il futurismo italiano nel 1921]

MANIFESTOEdizione originale.Ottimo esemplare (appena accennati i segni della classica piegatura in quattro parti per spedizione postale).Rara edizione, censita in soli due esemplari in ICCU, che si differenzia da una seconda stampa per via del titolo: in questa prima è «Anfiteatro di Siracusa»; nella seconda si parla invece di «Teatro greco». Possiamo essere sicuri della precedenza di questa edizione grazie all’elenco di attività pubblicato al verso sotto il titolo «Il futurismo italiano nel 1921», che nella stampa «Teatro greco» contiene informazioni aggiunte successivamente (nessuno dei repertori specialistici consultati alla data — Tonini, Salaris, Cammarota, Lista, D’Ambrosio — fornisce informazioni chiare su questi dettagli). -- Profonda rielaborazione del rarissimo volantino «Manifesto futurista per le rappresentazioni classiche di Siracusa», autoprodotto dai futuristi siciliani Jannelli, Nicastro, Vann’Antò, Carrozza e Raciti, e distribuito in occasione della messinscena delle «Coefore» curata da Ettore Romagnoli a Siracusa, il 16 aprile 1921. In questa versione ufficialmente pubblicata sotto le insegne della Direzione del Movimento futurista, le adesioni sono allargate a un ampio gruppo di giovani intellettuali siciliani, trasversale al futurismo, che coinvolge anche i redattori di «Haschich», «Simun» e «Ci siamo!». -- Al recto il testo «Il futurismo italiano nel 1921», con le notizie relative al tattilismo, alla mostra di avanguardia in Ginevra (successo di Boccioni), all’«Officina» d’arte decorativa di Balla e di Depero, all’esposizione dei futuristi a Parigi (Place Vendome), ai concerti degli Intonarumori al Théatre des Champs Elysées, alla pubblicazione de «L’alcova d’acciaio» di Marinetti. -- Assente dai repertori specialistici consultati (che registrano solo la seconda edizione, di qualche mese seguente, con titolo «Utilizziamo il teatro greco di Siracusa»).Bibl. D’Ambrosio, Manifesti programmatici (Nuovi archivi del futurismo 2), n. 1921/382; Tonini, I manifesti del futurismo italiano, n. 162.2 (con imprecisioni); Salaris, Bibliografia del futurismo, p. 88b; manca a Cammarota