Storia pittorica della Italia dal Risorgimento delle Belle Arti fin presso al fine del XVIII secolo.

Sei tomi in tre volumi in - 8ø; XXX pp., 324 pp., 1 c. - 308 pp. - 244 pp. - 214 pp., 1 c. - 330 pp., 1 c. - 240 pp.; legatura dei primi del ?900 in mezza tela, titoli in oro ai dorsi. Esemplare proveniente dalla biblioteca di Georg Gronau (1868 - 1938, storico dell?arte, cui si devono studi fondamentali su Giovanni Bellini). Lievi punti di fioritura marginali in poche carte. La storia del Lanzi in riferimento alla pittura Š forse il modello pi— importante e complesso nella costruzione di una vera e propria storia dell'arte intesa come sviluppo di "maniere" o forme stilistiche individuali entro l'ambito di scuole regionali. I sei tomi sono infatti dedicati alle singole scuole pittoriche: quella fiorentina e senese, quella romana e napoletana, quella veneziana, quella lombarda, quella emiliana e quella ligure - piemontese. L?ultimo volume Š occupato da un assai utile indice. "L'ideale estetico dell'Autore rimane quello neoclassico di un Winckelmann e di un Mengs, ma il suo 'distacco' di storico Š eccellente" (cfr. Grassi, Teorici e Storia della critica d'arte, III, p. 186 e segg.). La prima edizione Š del 1789. Cicognara 40 (a.e.): "il miglior libro che abbiasi su questo argomento".