Soldati italiani nei Balcani 1943-1945. Diario di guerra

Stato di conservazione: MOLTO BUONO, piccole imperfezioni ai margini della copertina (minuscole sbucciature, un piccolo strappetto), interno ottimo. Con un intervento di Raffaello Collevati a cura di Anna Quarzi. Presentazione di Francesco Loperfido. Edizione critica di Andrea Rossi. Pubblicazione promossa dall'Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara.
Il diario di guerra di Aldo Parmeggiani costituisce un importante contributo alla memorialistica della guerra di Liberazione nei Balcani. Dopo l'8 settembre 1943 i soldati italiani, da aggressori della Jugoslavia, diventarono, tra molteplici difficoltà, collaboratori delle formazioni partigiane jugoslave, soprattutto dopo l'egemonizzazione di queste da parte dei comunisti di Tito. Parmeggiani ricorda che, prima che si potesse formare una divisione costituita unicamente da partigiani italiani, vi fu una resistenza di diversi reparti jugoslavi a cedere i nostri soldati, soprattutto specialisti e tecnici, nonostante l'indirizzo di Tito, favorevole alla formazione di quella che poi divenne la Divisione Garibaldi.
(dalla presentazione di Francesco Loperfido, p. V)