Reminescenze artistiche.

Inizia gli studi di medicina a Pavia, presto abbandonati per intraprendere la carriera di baritono. Mazziniano ardente, viene arrestato dai francesi, mentre Ë in viaggio alla volta di Roma per partecipare alla difesa della repubblica e deportato per breve tempo in Corsica. Dal í56, perduta la voce, si dedica intensamente allíattivit‡ giornalistica nella Milano scapigliata (fonda Líuomo di pietra e la Rivista minima, dirige líItalia musicale e redige la Gazzetta musicale), rivelandosi un poligrafo instancabile e sin frenetico, finchÈ, stanco, nel í69 decide di tornare al paese natio, ove si dedica prevalentemente alla letteratura e alla stesura di libretti díopera (fra i quali: Aida per Verdi, I Lituani per Ponchielli, I promessi sposi per Petrella). Ebbe un certo successo con libri di cronaca contemporanea per la capacit‡ di descrivere fatti e uomini del suo tempo, filtrandoli attraverso un umorismo garbato. Seconda edizione. Esemplare perfetto. Brossura editoriale cartacea ornata da cornice, pp. 128, in 16∞ piccolo