Quanto siano salutari i bagni, sia per conservare la bellezza, sia per curare i morbi

[Idroterapia] L¿importanza del termalismo e i suoi riflessi sulla salute sono attestati presso le civiltà più antiche, grazie agli innumerevoli benefici che si ricavano da questa pratica. Il libro è tradotto da un codice cinquecentesco conservato presso la Biblioteca vaticana. In esso si dibatte l¿esigenza di sperimentare le nuove frontiere della scienza per conciliare tradizione e modernità. Viene rivalutato un metodo di cura antichissimo ma attualissimo, da contrapporre all¿uso esagerato di farmaci, soprattutto dei purganti. Nel ¿500 un contributo a favore del termalismo fu portato dal medico Giovanni Francesco Brancaleone, con il libro Quanto siano salutari i bagni, che la competenza e la passione di Leonardo Colapinto, noto storico della medicina, hanno tolto dall¿oblio e dall¿anonimato in fondo agli scaffali della Biblioteca Vaticana. Brancaleone, convinto assertore dei benefici termali, tesse le lodi dell¿idroterapia non solo per ragioni di igiene, ma anche e soprattutto per la convinzione che è un mezzo eccellente per mantenere la salute e curare le malattie.