Promoteca veronese disegnata dal pittore Giulio Sartori.

In folio (mm 445x320). Frontespizio, prefazione del pittore Giulio Sartori, egli promosse appunto con <BR>49 litografie di personaggi a piena pagina spesso entro tondi e 104 pagine di testo scritto da A. Garbini, Ign. Zenti, Pietro Sgulmero, Carlo Giuliari, Carlo Cipolla, Pietro Caliari, delle rispettive biografie. Mezza tela blu con angoli e piatti marezzati. Non comune. Fioriture saltuarie tipiche della carta.<BR>Raccolta litografica, che tratta della gloriosa storia del Pantheon civico voluto fortemente dal sindaco Giulio Camuzzoni per ornare la Loggia del Consiglio in piazza dei Signori. Fu realizzato a partire dal 1870, raccogliendo i ritratti dei veronesi illustri sotto forma di busti, erme e medaglioni (da Catullo a Pindemonte). Nel progetto, durato fino al 1898, vennero coinvolti gli scultori principali di Verona, spesso quando erano ancora giovani artisti provenienti dalla locale Accademia di Belle Arti. Questa raccolta di effigi lapidee, chiamata anche Protomoteca, fu trasferita nell'atrio della Biblioteca Civica nel 1939, dove ancora costituisce un piccolo manuale di storia della città attraverso gli uomini che nei secoli si sono distinti nelle arti, nella letteratura e nella scienza. Il libro guida alla conoscenza di ogni singolo ritratto della Protomoteca, con una esaustiva scheda biografica degli illustri veronesi.<BR>