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Rare and modern books

Fabiani, Ramiro

Progetto di massima per una grande derivazione d'acqua dall'appennino modenese. Studio geologico elaborato dal Prof. Ramiro Fabiani della R. Università di Padova

G. Ferraguti e C. Tipografi,, 1917

55.00 €

Zanfrognini Antonio Studio Bibliografico

(Modena, Italy)

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Details

Year of publication
1917
Place of printing
Modena,
Author
Fabiani, Ramiro
Publishers
G. Ferraguti e C. Tipografi,
Keyword
PIEVEPELAGO RIOLUNATO BARBARANO VICENTINO MOLINO DAMIANI, SCOLTENNA VESALE CANEVARE FELLICAROLO
Languages
Italian

Description

(28X19,5 cm); (7), 31, (1), pp. e 5 c. di tav. (sezioni del progetto, valli dell'Ospitale e del Fellicarolo; Valle dello Scoltenna e monte della Penna). Brossura editoriale di colore arancione con titoli in nero al piatto. Prima rara edizione, nessun esemplare censito in ICCU, di questo studio di ingegneria idraulica del noto geologo, paleontologo e professore universitario italiano, socio dell'Accademia nazionale delle scienze originario di Barabrano Vicentino, Ramiro Fabiani. L'opera riguarda interventi idraulici da effettuarsi sul Torrente Ospitale dal Ponte Nuovo a Molino Damiani, la Valle di Felicarolo ad oriente di Canevare, la costruzione di una galleria attraverso il Monte Lancio fino alla derivazione del Fellicarolo, lungo la valle dello Scoltenna da Pievepelago fino a Riolunato, la costruzione di una galleria attraverso il monte della Penna cioè fra il versante dello Scoltenna e la Valle del Vesale ed infine una galleria attraverso il Monte Emiliano. Lo studio analizza la situazione idrogeologica del territorio. Fabiani Compì gli studi secondari a Vicenza e quelli universitari presso l'Università di Padova, dove si laureò in matematica nell'ottobre 1901 e in scienze naturali nel giugno del 1903. Ebbe contatti scientifici con il naturalista vicentino Paolo Lioy e con il prof. Giovanni Omboni, direttore dell'Istituto di geologia dell'Università di Padova. Divenne docente di geologia presso lo stesso ateneo e dal 1909 insegnò paleontologia. Dal 1925 al 1946 insegnò geologia all'Università di Palermo. Nella stessa università insegnò anche paleontologia e geografia fisica fino al 1936 e fu preside della facoltà dal 1932 al 1943. Dal 1925 gli venne affidato l'incarico di organizzare le ricerche petrolifere in Sicilia per conto, prima, del Ministero dell'Economia, poi, per quello dell'Industria e del Commercio e, successivamente al 1934, per conto dell'Agip. Nel 1946 si trasferì a Roma dove fu direttore dell'Istituto di geologia fino al 1949. Scrisse oltre 230 pubblicazioni. Morì a Roma a 74 anni. Buono-ottimo stato di conservazione.