In folio (39,5×23 cm); (25), 63, (1), 625, (1) pp., (3), 627-943, (1), 16, 157, (1) pp. e (10), 27, (3), 259, (1), 20, (4 b.) pp. Bellissima legatura coeva in stile blaviano in piena pergamena con titolo e autore impressi in oro ad un tassello. Dorso a 7 nervi. Cornice e medaglione centrale con ricchi fregi ai piatti. Uno strappetto senza perdita di carta a pagina 45 del primo volume, qualche pagina leggermente ed uniformemente brunita a causa della qualità della carta e nel complesso esemplare in buone-ottime condizioni di conservazione. Seconda edizione ma praticamente prima per le numerosissime aggiunte (il terzo volume, recuperato fra i manoscritti inediti di Saumaise, compare qui per la prima volta), di questopera del celebre antiquario, umanista e filologo francese Claudius Salmasius, forma latinizzata di Claude Saumaise, (Semur-en-Auxois, 15 aprile 1588 Spa, 3 settembre 1653). Lautore studiò legge a Heidelberg studiando sotto il giurista Denis Godefroy e rimanendo influenzato, nella lettura dei classici, dal bibliotecario Jan Gruter. A lui si deve il ritrovamento dellunico manoscritto conosciuto della Biblioteca Palatina. Rifiutò cattedre a Oxford, Padova e Bologna per accettare poi, nel 1631, la cattedra già occupata da Joseph Scaliger a Leida. E considerato tra gli antesignani delle teorie capitalistiche. Uomo di grande cultura e dai diversi interessi, scrisse diverse opere di carattere filologico, politico e teologico. Parlava diverse lingue fra le quali lebraico, larabo ed il persiano. Fu un sostenitore degli Stuart per i quali scrisse lopera Defensio regia pro Carlo I (1649). Le Pliniane exercitationes sono la sua opera più famosa nel quale lautore, attraverso il commento dellopera di Solinus Polyhistor, conosciuta con il titolo di Collectanea rerum memorabilium, ne studia la derivazione dallHistoria Naturalis di Plinio il Vecchio. Solino, riprendendo le opere di Plinio, Pomponio Mela, Svetonio e Terenzio Varrone descrive le cose più strane e meravigliose inerenti a popoli, usanze, animali e piante illustrandole allinterno di una cornice geografica. Mommsen ha teorizzato che lopera di Solino può averci trasmesso passi di autori latini a noi del tutto sconosciuti. Lopera di Solino, oltre alla storia romana contiene la descrizione di parte dellAfrica, dellAsia Minore, dellArabia, dellIndia e dellImpero dei Parti. Il commento di Saumaise è considerato il più importante commento della Collectanea rerum memorabilium. Il terzo volume, dal titolo Exercitationes de Homonymis Hyles Iatricae, si occupa della nomenclatura botanica delle piante medicinali, con un saggio dedicato allindividuazione e alletimologia della manna e saccarum. Rif. Bibl.: Brunet V 92-93 (Ouvrage estimé.); Clark VI 38; Pritzel 2. ed. n. 8045; Haller v.1 p.444.