Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Rare and modern books

Osip Mandel'Štam

Pietra. Testo russo a fronte

La Vita Felice, 2023

12.35 € 13.00 €

La Vita Felice - BookTime

(Milano, Italy)

Ask for more info

Payment methods

Details

Year of publication
2023
ISBN
9788893467124
Author
Osip Mandel'Štam
Pages
208
Series
Labirinti (107)
Publishers
La Vita Felice
Size
170×121×23
Keyword
Poesia di singoli poeti, Poesia classica e antecedente al XX secolo
State of preservation
New
Languages
Italian
Binding
Softcover
Condition
New

Description

"Pietra" è la prima raccolta di poesie di Ósip Mandel’štàm, pubblicata nel 1913 e ristampata nel 1916 e nel 1923. Le “ristampe” in realtà costituiscono raccolte diverse. Secondo le parole della moglie Nadéžda Hàzina Mandel’štàm, poetessa, «da giovane Ósip usava la parola “libro” nel senso di “tappa”. Nel 1919 pensava che avrebbe scritto un solo libro, poi si accorse che c’era una divisione tra Pietra e quello che in seguito divenne noto come Tristia». La prima edizione è stata pubblicata con una tiratura modesta (trecento copie) dall’editore Akme di Pietroburgo, a spese dell’autore. Inizialmente doveva chiamarsi Conchiglia. La raccolta conteneva ventitré poesie scritte tra il 1909 e il 1913. La seconda edizione è stata pubblicata nel dicembre 1915 (sul frontespizio è indicato l’anno successivo) dall’editore Giperborej, con una tiratura di mille copie. Era significativamente più estesa rispetto alla prima edizione, con quasi tre volte il numero di poesie (sessantasette), ma con l’esclusione di una poesia presente nella prima edizione (Serpente). La terza edizione della raccolta è stata pubblicata nell’agosto 1923 nella collana “Biblioteca della letteratura russa contemporanea” di Gosizdat, con una tiratura di tremila copie. La copertina, che riproduciamo, è stata curata dall’artista Aleksandr Michajlovič Ródčenko. Questa terza edizione comprende settantasei poesie, con l’esclusione di sette testi della precedente.