Petri Victorii variarum lectionum XIII. noui libri.

In 4° (cm 16 x 22,8), legatura piena pergamena settecentesca con titolo calligrafato al dorso, pp (24), 254, (22); splendido frontespizio con grande impresa silografica del Torrentino entro cornice allegorica, al colophon registro, e dati tipografici ripetuti, con data però 1569. Esemplare in buone condizioni, malgrado galleria di tarlo lineare di cm 6,5 nella sua massima estensione, che interessa le carte dall'inizio dell'Index' fino a p 7 con perdita paziale di testo alla nona riga dall'alto di ogni pagina; le prime (5) cc e la sguardia anteriore sono invece interessate da ininfluente tarletto. Ex libris ms datato '1700' al frontespizio e rade annotazioni coeve nel testo, timbretto alla seconda carta. Splendida edizione torrentiniana, caratterizzata da opulenti testatine e finalini e grandi, ricchissimi capilettera, di questo commento di Cicerone in latino con citazioni in greco del Vettori (1499-1585) letterato, nato a Firenze nel 1499 e morto nel 1585, filologo e professore di greco e latino, grande umanista, commentatore di Cicerone ed Aristotele, 'the greatest Greek scholar of Italy, as certainly the mostr representative of classical scholarship in that country during the sixteenth century, which, for Italy at least, may well be called the Saeculum Victorianum'. 'C'est dans ce livre qu'on imprima pour la première fois une ode d'Anacréon dont l'édition originale fut donnée l'année suivante à Paris'.una sola copia censita in SBN. Adams V 687. Brunet 878-879. Sandys, 135 e segg.