Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Rare and modern books

Elio De Magistris, Giovanni Maria De Rossi

PAESTUM E ROMA QUADRATA. RICERCHE SULLO SPAZIO AUGURALE

ALFREDO GUIDA, 2007

26.99 € 29.99 €

Studio Maglione Maria Luisa

(Napoli, Italy)

Ask for more info

Payment methods

Details

Year of publication
2007
ISBN
9788860423351
Place of printing
NAPOLI
Author
Elio De Magistris
Pages
235
Volume
1
Series
Volume 32 di Quaderni del Dipartimento di scienze dell'antichità: Serie Storia antica e archeologia; Università degli studi di Salerno
Publishers
ALFREDO GUIDA
Size
24 cm
Edition
Prima
Keyword
Archeologia greca e romana classica, Storia antica, Cultura, Urbanistica, Archeologia, Studi culturali, Paestum, Siti archeologici, Storia romana, Antichità, Libri illustrati, Città antiche, Scavi, Templi, Bibliografia, Religione, Paganesimo, Spazio, Architettura
Prefacer
Giovanni Maria De Rossi
Cover description
DISPONIBILITÀ GARANTITA AL 99%; SPEDIZIONE ENTRO 12 ORE DALL'ORDINE. RIMANENZA DI MAGAZZINO PARI AL NUOVO.
Binding description
FONDO DI MAGAZZINO PARI AL NUOVO. LIEVI SEGNI DEL TEMPO. RARO.
Dust jacket
No
State of preservation
New
Languages
Italian
Binding
Softcover
Inscribed
No
Print on demand
No
Condition
New
First edition
Yes

Description

Fin dove l'impero romano si è spinto, è possibile rinvenire, in Italia, in Europa e in Africa i resti dell'antica civiltà che ha gettato le basi della nostra odierna. Il secolo scorso ha creduto che le città romane fossero costruite esclusivamente in base a dettami urbanistici. In verità l'Ottocento, sebbene in maniera lacunosa e senza le prove necessarie, aveva compreso che le città antiche, più che rispondere alle necessità pratiche dei loro abitanti rispondevano a precise esigenze spirituali. Lo studio che Elio De Magistris ha compiuto, partendo da alcune iscrizioni rinvenute sulle mura di fortificazione della città di Paestum, antico e importantissimo insediamento romano in Campania, nella provincia di Salerno, intende proprio restituire al culto degli dei pagani e alla spiritualità l'importanza che avevano presso quelle antiche genti.

A partire da una rilettura di alcune epigrafi pestane si dipana una ricerca attorno a temi fra i più travagliati delle antichità romane: la spectio augurale, Roma quadrata ed il pomerio. Dal riesame delle fonti letterarie riemerge la validità di molte interpretazioni del XIX secolo, a torto oggi dimenticate, ed una nuova pregnanza sociale, politica, giuridica, urbanistica della pratica augurale romana. Si stabilisce un più concreto, e finora inatteso, rapporto tra lo spazio fisico degli auspici e la zonizzazione urbana nelle città di fondazione; Roma quadrata non è una leggenda antiquaria, ma una testimonianza delle suddivisioni augurali degli spazi urbani, finalizzata in età augustea all’esaltazione del princeps. Il riflesso di tali partizioni è infine individuato in due monumenti fondamentali per la storia della città: il niger lapis e il Comizio.

DAL TESTO: "Quando si affronta il tema del templum augurale è inevitabile riaprire i discorsi sui primi auspici presi sul suolo della futura urbs: l'uno che ebbe forma di contesa augurale tra Romolo e Remo, e l'altro preso dal solo Romolo, dopo aver vinto la sfida, al momento di fondare la città. In apparenza potrebbe rivelarsi inutile ogni ulteriore indagine sul primo auspicio, ma le recenti interpretazioni della leggenda ed il rifiuto, con diverse motivazioni, della parte più sostanziosa del corpus di fonti antiche, consiglia di rivedere brevemente il caso, nella convinzione che il contesto spaziale della vicenda sia strettamente funzionale al sistema di riferimenti augurali e sacrali noti tra l'età di Cicerone e dell'imperatore Claudio, e che dalle modalità di quel primo auspicio derivino una serie di conseguenze e limitazioni per tutti gli auspici successivi; o, almeno, ciò è quanto sembra trasparire dalla rielaborazione antiquaria di età augustea".

L'AUTORE - Elio De Magistris è Ricercatore di Topografia dell'Italia antica presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Salerno, dal gennaio 2005; in precedenza ha lavorato nelle Soprintendenze Archeologiche della Basilicata e di Salerno. Si è dedicato allo studio del territorio di Elea in età greco-romana e delle tecniche costruttive dell'antichità con particolare riguardo all'architettura voltata ed alle opere difensive urbane. Da ultimo si è occupato della topografia dell'area del Comizio di Roma. Ha in corso ricerche sulle problematiche urbanistiche delle fondazioni coloniali romane e sulle origini delle strutture cementizie nel bacino mediterraneo.

Informazioni bibliografiche
Titolo: Paestum e Roma quadrata: ricerche sullo spazio augurale
Collana: Volume 32 di Quaderni del Dipartimento di scienze dell'antichità:
Serie Storia antica e archeologia; Università degli studi di Salerno
Autore: Elio De Magistris
Prefazione di: Giovanni Maria De Rossi
Editore: Napoli: Alfredo Guida, 2007
ISBN: 886042335X, 9788860423351
Lunghezza: 235 pagine, 24 cm; illustrato
Soggetti: Archeologia greca romana classica, Atto Navio, Tacito, Romolo, Mura, Città antiche, Scavi, Auspici, Coincidenze, Templi, Bibliografia, Religione, Paganesimo, Cultura, Urbanistica, Zonizzazione augurale, Spazio, Architettura, Territori, Spazio religioso, Paul Zanker, Adam Ziolkowski, Rituali, Riti, Impero romano, Topografia, Analecta, Storia romana, Antichità, Libri illustrati rari fuori catalogo, Riferimento, Consultazione, Collezionismo, Sacra via, Società, Antiche civiltà, Mitologia, Miti, Dèi, Kultus der Romer, Roma, Romanizzazione, Città, Simbolismo, Strade, Edifici, Costruzioni, Tempio, The Temples of Mid-Republican Rome and Their Historical and Topographical Context, Saggi, Età augustea, Augusto, oro, Magnificenza, Stili, Imperatori, Reperti archeologici, Repubblica, Aristocrazia, Ville romane, Pompei, Campania Felix, Napoli, Elea Velia, Inscrizioni, Scritte, Classical Greek Roman archaeology, Tacitus, Romulus, Walls, Ancient cities, Excavations, Auspices, Coincidences, Temples, Bibliography, Religion, Paganism, Culture, Urban planning, Auspicious zoning, Space, Architecture, Territories, Religious space, Rituals, Rites, Roman Empire, Topography, Analecta, Roman history, Antiquity, Rare illustrated books out of print, Reference, Consultation, Collecting, Society, Ancient civilizations, Mythology, Myths, Gods, Rome, Romanization, City, Symbolism, Streets, Buildings, Constructions, Temple, Wise Men, Augustan Age, Augustus, gold, Magnificence, Styles, Emperors, Archaeological finds, Republic, Aristocracy, Roman Villas, Pompeii, Naples, Inscriptions, Writings

Indice Sommario
Premessa
Introduzione
Paestum: lapis imfosos
Quale templum?
La vigna di Atto Navio
Coincidenze pestane
Roma: i primi auspici
Il secondo auspicio di Romolo
Roma quadrata
Ancora su Tacito, anni 12-24
Terminus e Iuventas
Lapis informis, lapis imfosos
Coincidenze romane
Auguraculum, pomerium e mura della città
Altre coincidenze
Note conclusive
Abbreviazioni bibliografiche