P. Virgilii Maronis OPERA Mauri Servii Honorati grammatici in eadem commentarii, ex antiquis exemplaribus suae integritati restituti. Index eorum quae à Servio explicantur, ita copiosus ut vel Dictionarii instar esse possit. Esemplare MUTILO.

In-folio antico (cm. 29,7x20,8), pp. (10) su (12): MANCA il frontespizio. Pp. 1-144, poi MANCANO le pp. 145-156 (delle Georgiche); seguono le pp. 157-707, (1b) + Index eorum quae in his commentariis a Servio exponuntur. pp. (57), (1). Prima dell'Errata: "Excudebat Rob. Stephanus Parisiis, anno M. D. XXXII XVII Cal. Augusti". Buchetti che diventano brevi gallerie di tarlo (da 1 cm. a 5 cm., senza perdite di stampato) al margine interno delle pp. 161-238, e, insignificanti minuti buchetti ai margini interni degli ultimi fogli. Ombra di antichi petali a 4 pp. Conserva i 5 robusti nervi di cucitura originali, ma è allentato in alcuni punti da p. 527 in poi; il primo foglio e l'ultimo quaderno sono staccati. Traccia lieve di gora marginale a 4 carte all'inizio, ma il resto è pulito in carta forte immacolata e croccante. Il nome dell'insigne stampatore in testa all'indirizzo al lettore è censurato con antichi scarabocchi a penna (fu tacciato di eresia dai teologi della Sorbonne !). Pochissime scritte coeve a margine. Sottolineature coeve a penna a "Octavii Augusti in Virgilii Aeneidem versus". Legatura in cartone, antica ma posticcia, staccata alle cerniere interne, da rifare. Contiene 1) La vita di Virgilio per Aelium Donatum edita". 2) BUCOLICA. 3) GEORGICA. 4) AENEIDOS. Attenzione: MANCA la parte 2.a, "Castigationes et varietates Virgilianae lectionis" che era stata unita a questa edizione riutilizzando l'edizione del 1529. Robert ESTIENNE (Parigi 1503 - Ginevra 1559), già nel 1526 possedeva una propria tipografia. Versatissimo in latino, greco, ebraico, fu instancabile nel propagare in Francia i monumenti letterari dell'antichità greco-latina. Claude Garamond incise per lui i suoi celebri caratteri greci e il re Francesco I lo nominò nel 1539-40 "tipografo regio". Pubblicò oltre 40 edizioni critiche di classici latini curate da lui stesso e varie grammatiche e lessici. Così com'è, mutilo della seconda parte (Castigationes), del frontespizio e di 12 pagine delle Georgiche