Opera di Agricoltura.

In 8° (mm 155x100); pagg. 335 carte numerate. Bella vignetta silografica al frontespizio. Cartonato verde marmorizzato ottocentesco, con autore e titolo manoscritti al dorso.<BR>Bella edizione di quest'opera "nella quale si contiene a che modo si debbe coltivar la terra, seminare, inserire gli alberi, governar li giardini e gli horti; la proprietà di tutti i frutti & erbe, la natura de tutti gli animali & uccelli, come amplemente ne la tavola per ordine posta si potrà vedere".<BR>Pietro de' Crescenzi o Pier Crescenzio (Bologna 1233 - ivi 1320) è stato uno studioso di vaste conoscenze. Esperto di filosofia, medicina, scienze naturali e giurisprudenza, è consideraro il maggiore agronomo del Medioevo occidentale. Il suo testo di agricoltura fu uno dei pochissimi trattati di tale argomento a vedere la luce nel periodo medievale.<BR>Gamba, 374: "Il Crescenzio scrisse quest'opera in latino tra il 1307 e il 1311, ed è stata opinione di Leonardo Salviati, che'l volgarizzamento siasi fatto verso il 1350. Egli notò che dee riguardarsi come una delle principali scritture del volgar nostro, sì per li nomi specialissimi degli affari della villa, e talora anche di astrologia e di medicina e di altre arti, e sì perché in genere di buone voci e di pura lingua é ripiena".<BR>Bell'esemplare, con qualche leggero alone. Dorso sbiadito e qualche abrasione alla legatura. Manca il fascicolo finale contenente l'indice.