Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Rare and modern books

Pelli Bencivenni Giuseppe

Nuovi dialoghi italiani de' morti con l'aggiunta di tre altri dialoghi tradotti dal francese.

1770

60.00 €

Magnanet Libreria Antiquaria

(Montepulciano, Italy)
Closed until Dec. 31, 2024.

Payment methods

Details

Year of publication
1770
Place of printing
Cosmopoli
Author
Pelli Bencivenni Giuseppe
Keyword
Guerra, cortigiani, pudicizia, superstizione.
Languages
Italian

Description

Cosmopoli, si vende in Firenze al negozio Allegrini, Pisoni e comp., 1770. <BR>16°, pp.(2) IX (1) 195 (1), con 1 tav. inc. in rame in antip. T. cart. 800sco, dorso rinf. Tarlature sottili e forellini isolati in molte pagg., prevalentemente ai margg. bianchi e più evidenti alle ultime 5 cc. che interesano qualche lettera del testo. Scrive lo Stampatore nellla nota iniziale : "un bello spirito passato all'altra vita, pochi anni addietro lasciò nel suo gabinetto i Dialoghi che vi esibisco. Da qualche suo amico furono presi per aver memoria del defunto e. me li vendette a caro prezzo. .". Si tratta di 20 dialoghi su vari temi, dai titoli: Luciano ed Erasmo (merito di dialoghi tra persone morte); Grozio e il barone di Montesquieu (guerra); La marchesa di Pompadour e il p.f. Girolamo Savonarola (quali devono essere i caratteri delle virtù); Il reggente duca d'Orleans e il cardinale del Bosco (caratteri dei grandi e dei cortigiani); Alcibiade e Carlo I re d'Inghilterra (se serva la prudenza a fare felici); Cesare e Bruto (amor della patria e della libertà); Pomponio Attico e Carlo V (pregi della vita privata); Alessandro Magno e Cristiana di Svezia (cuore umano considerato moralmente); Il calzolaio Reinarte Eleo Ippia (vita oziosa); Il d. Swift e f. Paolo Sarpi (merito degli uomini); F. Sisto da Siena e f. Cipolla (superstizione); P. Sanchez e Mona Nonna de' Pulci (Casuisti); Mademoiselle de Gournay e Ninon de Lenclos (pudicizia); Costanza de Cezelli e Sibilla duchessa di Normandia (criterio per giudicare delle operazioni degli uomini); Margherita de Valois e Maria de Medici (del matrimonio); L'ab Anton Maria Salvini e Galileo Galilei (delle belle lettere); Frine e Fontanelle (del merito delle donne galanti); La marchesa di Manzera e la contessa d'Esterlè (diversità che si osservano ne caratteri); Valeria Messalina e Ottavia (forza delle passioni femminili); Guglielmo Pen e Licurgo, poi Mercurio (leggi). In append.: Pietro il Grande e Carlo XII; Alessandro e Diogene; Diana di Poitiers e Ircilia. [Per il nome dell'Aut., Giuseppe Pelli, Melzi, II 258].