Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Rare and modern books

Andrea Zamboni, Sylvia Adrian Notini

Non-finito. I chiostri di San Pietro a Reggio Emilia-The cloisters of Saint Peter in Reggio Emilia

Quodlibet, 2022

32.30 € 34.00 €

Quodlibet

(Macerata, Italy)

Ask for more info

Payment methods

Details

Year of publication
2022
ISBN
9788822905864
Pages
257
Series
Quodlibet Studio. Città e paesaggio. Fuori formato
Publishers
Quodlibet
Size
240×170×31
Curator
Andrea Zamboni
Keyword
Architettura: edifici religiosi, Reggio Emilia
Translator
Sylvia Adrian Notini
State of preservation
New
Languages
Italian, English
Binding
Softcover
Condition
New

Description

I Chiostri di San Pietro - il più singolare complesso monumentale di Reggio Emilia, recuperato dopo decenni di abbandono grazie al progetto di Zamboni Associati - formano oggi un polo culturale di rilievo internazionale, uno spazio pubblico dove è ancora viva la memoria comunitaria dell'antico monastero benedettino. Cuore concettuale dell'intervento è stato il restauro del Chiostro Grande, opera non finita attribuita alla mano di Giulio Romano. Come rileva Walter Angonese, si è trattato di «una scelta precisa e ponderata nell'evocare un carattere come quello di un vuoto pieno di storia». La valorizzazione del non finito è diventata, in questo senso, la regola metodologica per le altre scelte progettuali, incluse le nuove addizioni e gli spazi aperti. Attraverso la storia del complesso, le attribuzioni artistiche, il racconto del progetto e del cantiere, la nuova campagna fotografica (Alessandra Chemollo, Kai-Uwe Schulte-Bunert, Alessandro Molesini), e infine mediante una lettura dell'opera ultimata, il volume ricostruisce l'intera vicenda architettonica dei Chiostri di San Pietro secondo più punti di vista, confrontando quelli dei responsabili diretti dell'intervento con alcuni sguardi critici d'eccezione (Bruno Adorni, Walter Angonese, Nicola Di Battista, Tommaso Fantini, Maria Luisa Laddago, José Ignacio Linazasoro, Massimo Magnani), alla luce del dibattito internazionale sul recupero del patrimonio monumentale.
Logo Maremagnum en