NEW YORK, NEW YORK

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L'atmosfera è quella dell'immediato dopoguerra, quando il reduce Johnny Boyle cerca di fare fortuna con il suo sax e adocchia la giovane cantante Francine Evans, anche lei piena di speranze. Su di loro aleggia l'euforia della fine della guerra, quella sensazione di sopravvivenza in una città che è tutto un fermento. Johnny poi ha dalla sua il talento, una visione del jazz che lo fa essere controcorrente. Tutti pensano a ballare, a divertirsi, a bere e a correre appresso alle sottane. Lui no, non solo. Johnny vede oltre le sale da ballo, gira per i locali d'America, reinterpreta gli standard, cerca gli assoli, va verso il be bop senza saperlo e compone, compone.

Informazioni bibliografiche
Titolo: New York, New York
Autore: Earl Mac Rauch
Traduzione di: Francesco Franconeri
Editore: Milano: Arnoldo Mondadori, 1977
Lunghezza: 167 pagine; 22 cm
Soggetti: Letteratura, Narrativa americana, Romanzi, Film cult, Cinema, storie ambientate a New York City, Frank Sinatra, Liza Minnelli, Robert De Niro, Sax, Sassofono, Libri vintage, Anni settanta, Stati Uniti, Johnny Boyle, Vietnam, Reduci di guerra, John Kander, Fred Ebb, musica jazz, Rock and Roll, musical drama film, Martin Scorsese