Mondo chiuso

VIII secolo, in un remoto borgo dell'alta valle Brembana, vengono al mondo due gemelli, ciascuno con una macchia rossastra sul collo a forma di mezzaluna, una orientata a sinistra, l'altra a destra. Non può essere un segno del Diavolo ed il gemello con la mezzaluna rivolta a destra, impara in fretta a non voler vivere in un mondo chiuso nei confini, nelle superstizioni e nelle dicerie, un mondo che tende ad addormentare il desiderio di conoscere, di imparare e di scoprire nuove terre ed altre culture. XX secolo, oltre milleduecento anni dopo, una ragazza del Massachusetts si innamora di un giovane agronomo italiano che ha un emangioma capillare rossastro sul collo a forma di mezzaluna orientata a sinistra. Non è certamente un segno del Diavolo anche se il mondo in cui vivono i due giovani è rimasto ancora prigioniero di superstizioni, di fake news e di forme di ottusità che sembrano pervadere la vita, continuando a rendere il pianeta un mondo chiuso. Ma le loro due neonate gemelline con entrambe un nevo sul collo a forma di una grassa mezzaluna.