Marxismo e letteratura.

174 p. ; 18 x 10 cm. Dissensi, 37. Scritti in un momento di grande tensione politica e ideale come quello che ha visto divampare il movimento studentesco e dei lavoratori nel biennio 1968-69 con l'acuirsi degli antagonismi sociali, i tre saggi di questo pamphlet sono al tempo stesso documento di lotta e proposta di un nuovo metodo di critica militante. In essi l'autore esamina le ideologie borghesi nel campo della critica letteraria, dando particolare spazio e attenzione allo strutturalismo, e sottopone anche a una critica serrata i fondamenti teorici e metodologici dello "storicismo" marxista e del "prospettivismo" lukácsiano, rivendicando un punto di vista di classe che sia anche un recupero della marxiana critica delle ideologie. Oltre a questa carica polemica, il lettore potrà trovare nel volume anche lo sforzo di una interpretazione originale del pensiero di Marx ed Engels sull'arte e una rilettura, contro gli strutturalisti, di una famosa poesia di Montale, "Gli orecchini". Brossura editoriale, coperta in cartoncino flessibile colorato, titolo impresso al piatto e al dorso. Codice libreria 8604.