Martini Lister Tractatus de quibusdam morbis chronicis, quorum I. est, De hydrope, II. De Diabete, III. De Hydrophobia, IV. De Lus Venerea, V. de Scorbuto, VI. De Arthritide. In quibus singulis non solum Morbi Ratio ex Nuperis serè Anatomicis

In 4° (24x18,5 cm); (8), 100 pp. Elegante legatura di inizi del XX° secolo in cartoncino rigido foderato con carta a motivi blu e amaranto e fascetta in pelle blu con titolo impresso in oro al dorso. Stemma xilografico al frontespizio. Testatine e iniziali ornate. Qualche minima ed insignificante macchiolina di foxing dovuta alla qualità della carta ma nel complesso esemplare in buone-ottime condizioni di conservazione. Prima edizione (l'opera uscì una prima volta nel 1696 ma informa breve, questa è la prima vera edizione completa che uscì all'interno dell'opera medica di Richard Morton) di questa importante opera del grande medico, geologo e naturalista inglese, Martin Lister. Pubblicò numerosi articoli di Storia naturale, di Medicina o di Storia sul Philosophical Transactions. Fra le sue opere principali vanno citate: Historiae animalium (1678) e Conchyliorum Bivalvium (1696). Nelle Historiae animalium Angliae tres tractatus (1678) si occupò di numerosi invertebrati britannici. I molluschi, ovviamente, ma anche i ragni ed è considerato uno dei massimi naturalisti del suo tempo. Ma ebbe anche diversi altri interessi che andavano dalla geografia alla geologia fino alla medicina. Questa rara opera raccoglie le esperienze di Lister dedicate al diabete, alla rabbia, scorbuto, artriti e sifilide. Opera assai rara ed in buone-ottime condizioni di conservazione.