Margherita di Savoia Duchessa di Mantova e Vice Regina del Portogallo (1589 - 1655)

In-16°, pp. VI, (2), 254, brossura editoriale con vignetta in rosso con il motto sabaudo 'Fert'. Ritratto all'antiporta e numerose tavv. f.t. Ottima copia. Prima edizione. Collana storica sabauda. Il Quazza (Mosso Santa Maria, Biella,1884-Torino, 1961), laureatosi nel 1907 con una tesi di argomento medievale elaborata sotto la guida di Pietro Fedele, insegnò per un trentennio nelle scuole medie prima di passare alla docenza universitaria. Il suo primo importante lavoro, del 1913, è un saggio sulla cattura del cardinale Giulio Alberoni già conforme a quell'orientamento di storia politico-diplomatica che impronterà la sua successiva ricerca. Dopo aver combattuto nella Prima Guerra Mondiale, riprese l'insegnamento nella nuova sede di Mantova, i cui archivi egli esplorò con infaticabili ricerche che gli fornirono la documentazione per alcuni fondamentali volumi di storia mantovana. Trasferito a Torino nel 1930, fu prima professore liceale e poi professore di storia moderna e di storia del Risorgimento nella locale Università, orientandosi nei suoi studi in prevalenza sulla storia di Casa Savoia e sul periodo risorgimentale.