Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Rare and modern books

Carlo Giuseppe E Agostino Gerli

MANIERA DI MIGLIORARE E DIRIGERE I PALLONI AEREI INVENTATA E DIMOSTRATTA DAI FRATELLI GERLI MILANESI

1790

2000.00 €

Sephora Libreria

(Foligno, Italy)

Ask for more info

Payment methods

Details

Year of publication
1790
Place of printing
ROMA
Author
Carlo Giuseppe E Agostino Gerli
Keyword
mongolfiere
Dust jacket
No
State of preservation
New
Binding
Hardcover
Inscribed
No
Print on demand
No
Condition
New
First edition
No

Description

Rarissimo trattatto del 1790 sulla progettazione e miglioramento delle mongolfiere scritto dai fratelli Gerli. Nel 1784 i milanesi Carlo Giuseppe e Agostino Gerli su commissione del Conte Carlo Andreani costruirono la prima macchina aerostatica italiana sulla base di quella creata nel 1783 in Francia dai fratelli Montgolfier ma migliorandola notevolmente, tanto da renderla più simile alle moderne mongolfiere. "Il 19 genn. 1784, a Milano, alla presenza del ministro plenipotenziario conte J.J. von Wilczeck, i Gerli fecero innalzare un prototipo di palloncino che si elevò circa a un'altezza doppia della maggiore guglia del duomo. In seguito ai buoni risultati conseguiti venne intrapresa la costruzione dell'aerostato che avrebbe compiuto l'ascensione con uomini a bordo. Dopo 24 giorni di intenso lavoro, i tre fratelli realizzarono una mongolfiera costituita da un pallone del diametro di circa 21 m, costruito in tela internamente foderata di carta, con l'alloggio dell'equipaggio consistente in una grande cesta di vimini unita al pallone da un insieme di corde. Sotto la bocca del globo vi era un braciere, alimentato a legna imbevuta di un particolare bitume liquido, realizzato da Giuseppe. Dopo due infruttuosi tentativi, a mezzogiorno del 25 febbr. 1784, alla presenza di più di 2000 spettatori, la macchina aerostatica si innalzò presso la villa Andreani di Moncucco, nei dintorni di Brugherio, con a bordo il committente conte Paolo Andreani e i fratelli Gerli. Il pallone, dopo aver raggiunto l'altezza di circa 350 m, scese a un quarto di miglio dalla villa, in direzione di Monza. Dopo alcune modifiche all'apparecchiatura, fu tentato un secondo volo il 13 marzo dello stesso anno, con a bordo Andreani e due suoi dipendenti; il pallone, dopo un volo di 24 minuti, atterrò nelle vicinanze di Caponago (Opuscoli, pp. 1-17)." Nell'opera gli autori rendono noti i risultati dei loro studi di progettazione. Alla fine del volume due tavole ripiegate. In discrete condizioni e completo Copertina morbida decorata con rinforzo cartaceo al dorso in buone condizioni con lievi usure ai margini e dorso. Legatura in discrete condizioni con lievi rotture. Corpo del libro in parte staccato. Pagine in buone condizioni con fioriture. Piccolo strappo all'ultima carta che non lede il testo. In 8. 21x15 cm. Pp. 51+2 tav. Very scarce treaty of 1790 about construction and improving of hot air balloon written by brother Gerli. In 1784 Carlo Giuseppe e Agostino Gerli from Milan on behalf of Conte Carlo Andreani build the first italian aerostatic balloon based on that created in 1783 in France by the brothers Montgolfier but much improved, so much that it was similar to other hot air balloons. In the work they describes their work showing the results of their project. "Il 19 genn. 1784, a Milano, alla presenza del ministro plenipotenziario conte J.J. von Wilczeck, i Gerli fecero innalzare un prototipo di palloncino che si elevò circa a un'altezza doppia della maggiore guglia del duomo. In seguito ai buoni risultati conseguiti venne intrapresa la costruzione dell'aerostato che avrebbe compiuto l'ascensione con uomini a bordo. Dopo 24 giorni di intenso lavoro, i tre fratelli realizzarono una mongolfiera costituita da un pallone del diametro di circa 21 m, costruito in tela internamente foderata di carta, con l'alloggio dell'equipaggio consistente in una grande cesta di vimini unita al pallone da un insieme di corde. Sotto la bocca del globo vi era un braciere, alimentato a legna imbevuta di un particolare bitume liquido, realizzato da Giuseppe. Dopo due infruttuosi tentativi, a mezzogiorno del 25 febbr. 1784, alla presenza di più di 2000 spettatori, la macchina aerostatica si innalzò presso la villa Andreani di Moncucco, nei dintorni di Brugherio, con a bordo il committente conte Paolo Andreani e i fratelli Gerli. Il pallone, dopo aver raggiunto l'altezza di circa 350 m, scese a un quarto di miglio dalla villa, in direzione di Monza. Dopo alcune modifiche all'apparecchiatura, fu tentato un secondo volo il 13 marzo dello stesso anno, con a bordo Andreani e due suoi dipendenti; il pallone, dopo un volo di 24 minuti, atterrò nelle vicinanze di Caponago (Opuscoli, pp. 1-17)." At the end of the volume there are two foldd plates. In fair conditions and complete Soft decorated cover with paper reinforcement in the spine in good conditions lightly worn in the extremities. Binding in fair conditions with light cracks. The body of the book partially detached. Inside pages are in good conditions with foxing. Little tear in the last page not ruining the text. In 8. 21x15 cm. Pp. 51+2 tav.
Logo Maremagnum en