M. Probi Sulmonensis Parthenias Liber in Diuae Mariae Historiam

In-8°, 130cc, frontespizio in cornice xilografica, iniziale xilografica, legatura in pelle coeva con immagine di grifone impressa su entrambi i piatti. Piatti con fori di tarlo.Marco Probo Mariano nacque in Sulmona il 25 aprile 1455 dal giureconsulto Antonio e da Caterina Rainaldi. Uno scrittore locale - lo Scevola - lo dice discendente di Publio Ovidio Nasone. Giudicato in modo lusinghiero da Pietro da Montopoli come giovane di grande talento, si rivelò presto poeta di facile vena. Ebbe quindi corrispondenza con uomini di fama del tempo quali Ermedoro Minerva, Claverio Lupo, Sebastiano Mascellaro, Girolamo da Forlì, Niccolò Scevola, a Spoleto e a Roma. In patria fu per molti anni canonico del Capitolo cattedrale. Per i meriti letterari fu ammesso all’Accademia romana. Il Cardinale Borgia lo volle presso di sé e lo introdusse nella Corte pontificia, e sarebbe stato eletto vescovo se la morte non lo avesse prematuramente colpito. Fu sepolto nella chiesa di San Gregorio con nobile epigrafe. Il Parthenias fu pubblicato postumo nel 1524 e ripercorre in sette libri i principali avvenimenti della Madonna dalla nascita all’Assunzione. Cfr. Di Pietro 117; Graesse IV, 396; Lubrano (1911), cat. 76, 502; Marracci, II, 84; Minieri Riccio, 92 e 201; Ossinger, 225; Pansa, 187; Spera, IV, 506; Tafuri, III, I, 461; Toppi, 394