Lusiada italiana.

Segue al frontespizio: di Carlo Antonio Paggi Nobile Genovese Poema Heroico del grande Luigi De Camoes Portoghese Prencipe deí Poeti delle Spagne. Alla Santit‡ di Nostro Signore Papa Alessandro settimo. Seconda impressione emendata deglíerrori trascorsi nella prima. (indicazione posta tra i dati tipografici). Primo frontespizio interamente inciso, rappresentante il poeta, coronato díalloro, con un libro in mano; un cartiglio nella parte superiore con titolo e nome del traduttore e due ulteriori cartigli nella parte inferiore "Nec sinit acceptum" - "Nec sinit esse meum". Líopera, che evoca la scoperta delle Indie orientali da parte dei portoghesi fu scritta in ottava rima e tradotta dal Paggi nel medesimo metro, composta in dieci Canti tutti preceduti da una breve introduzione "Argomento", entro cornice floreale, anchíessa in ottava rima. Lettere dedicatorie in apertura; Alla Santit‡ di nostro Signore Papa Alessandro VII; Al Monsignore Giacomo Fransone Tesoriere generale di Santa Chiesa; Al Sign. Gio. Georgio Giustiniano. Seguono componimenti poetici dedicatori tra i quali: al Sig. Luis Vasco da Gama Marchese De Nisa, alli Signori Academici Insensati di Perugia, oltre ad epigrammi ed approvazioni del S. Ufficio. Ordinata coeva nota manoscritta al margine bianco inferiore del secondo frontespizio come ex-libris. Capilettere e fregi xilografati. Piccola mancanza di 5 mm alla cuffia superiore. Esemplare perfetto. Legatura coeva in piena pergamena, pp. 2, 2, 48 n.n. 192 carte, 2, in 16∞