LIMITI E POSSIBILITÀ DELLA TECNICA PSICOANALITICA

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Questo testo di tecnica psicoanalitica continua il discorso iniziato dall'autore con "Il mestiere dell'analista" riproponendo alcuni temi fondamentali nella sua riflessione: la patologia del Super-io e la sua influenza sul transfert e il controtransfert; la regola dell'astinenza; il problema del paziente che non riesce a produrre associazioni libere («non mi viene in mente nulla»). Inoltre, argomenti legati alla storia della psicoanalisi: la logica e le conseguenze dei numerosi scismi che la caratterizzano; una critica delle istituzioni psicoanalitiche; un'analisi della tecnica terapeutica di un notissimo analista americano, Heinz Kohut; Freud nel suo rapporto con la malattia e la morte. Un altro tema caro a Cremerius è quello dell'orientamento teorico e clinico che deriva da Sàndor Ferenczi, con la contrapposizione di un atteggiamento amorevole, «materno», dell'analista a uno più distaccato e oggettivante, quello raccomandato da Freud. Cremerius respinge questa dicotomia, e invita a considerare la complessità e la problematicità del rapporto terapeutico al di fuori da ogni posizione estrema e dogmatica.

L'autore Johannes Cremerius, nato nel 1918 a Moers in Renania, ha diretto la clinica universitaria di Medicina psicosomatica a Friburgo, dove ha anche tenuto la cattedra di Psicologia e psicoterapia. Esercita la psicoanalisi a Friburgo e ha frequenti contatti con l'Italia. Autore di "Il mestiere dell'analista" (1985), pubblicato in questa collana, ha curato per le nostre edizioni le "Opere" di Karl Abraham e le antologie "Educazione e psicoanalisi e Nevrosi e genialità".

Questa raccolta di scritti del noto psicoanalista tedesco fa seguito alla serie già pubblicata nel 1985 dallo stesso editore con il titolo "Il mestiere dell'analista". Vi si riscontra, come nella precedente, una costante attenzione per l'influenza esercitata da fattori culturali e sociali e dalle vicissitudini interne al movimento psicoanalitico sull'evolversi della teoria e della tecnica psicoanalitica. Attento studioso del pensiero di Ferenczi, Cremerius ne rivaluta criticamente l'opera, rivelandone l'influenza più o meno manifestamente esercitata su pensiero e prassi di altri psicoanalisti. Il recente sviluppo della psicologia del Sé dà modo a Cremerius di fornire una dimostrazione di quanto la sua critica possa diventare penetrante e severa, in questo caso nei confronti del pensiero di Heinz Kohut. Tra i saggi dedicati prevalentemente a problemi clinici, meritano particolare attenzione gli studi sul trattamento di pazienti dominati da senso di colpa e bisogni di punizione. Cremerius illustra magistralmente le difficoltà incontrate dal terapeuta e gli strumenti di cui nonostante tutto dispone per riuscire ad immedesimarsi nel tormentato mondo interiore di queste persone, individuarne le esigenze ed assumere un utile atteggiamento terapeutico.

Descrizione bibliografica
Titolo: Limiti e possibilità della tecnica psicoanalitica
Autore: Johannes Cremerius
Traduzione di: Cristina Spinoglio
Editore: Torino: Bollati Boringhieri, Maggio 1991
Lunghezza: 256 pagine; 23 cm
ISBN: 8833954781, 9788833954783
Collana: Programma di psicologia psichiatria psicoterapia
Soggetti: Psicologia, Libri universitari, Scienze sociali, Teoria psicoanalitica, Psicanalisi, Analisi, teorie psicoanalitiche, Terapia, Paziente, Terapie, Influenze culturali, Tecniche, Clinica, Problematiche, Limiti, Critica, Medicina, medici, Terapisti, Analisti, Relazione analista/paziente, Transfert, Distacco, Oggettività, Psicologia Freudiana, Studi, Bibliografia, Manuali, Riferimento, Consultazione, Super-io, Narcisismo, Inconscio, Vuoto mentale, Disturbi psichici, Parole libere, Associazioni mentali, Dissidenti, Heinz Kohut, Tecnica terapeutica, Ruolo materno, Madre, Linguaggio, Tenerezza, Uso operativo, Germania, Università tedesche, Wiesbaden, Inibizione, Angoscia, Ansia, Interpretazione dei sogni, Astinenza, Traslazione, Malattia, Morte, Controtransfert, Nevrosi, Karl Abraham, Seminari di psicoterapia, Psicosomatica, Psychoanalytiker, Deutschland, Psychoanalytische Studien, Methoden in der Diskussion, Psychotherapie als Kurzbehandlung, Vom Handwerk des Psychoanalytikers, Das Werkzeug der Psychoanalytische Technik, Psychoanalyse, Erfahrung, Psichiatri, Psicoanalisti tedeschi, Scuola di Francoforte, Gaetano Benedetti, Balint, Enlightenment, Pratica della medicina psicosomatica, Studi psicoanalitici, Psychoanalytische Studien, Vom Handwerk des Psychoanalysts, Libri rari, Libri Vintage Fuori catalogo, Suicidio, Resistenza, Sullivan, Ripetizione, Senso di colpa, Winnicott, Thoma, Traslazione, Melanie Klein, Khan, Jones, Masochismo, Rangell, Morghenthaler, Eissler, Difesa, Negazione, Fromm-Reichmann, Frustrazione, Silenzio, Linguaggio, Parricidio, Tabù, Amore, Nevrosi, Casi clinici, Balint, Psychology, University books, Social sciences, Psychoanalytic theory, Psychoanalysis, Analysis, psychoanalytic theories, Therapy, Patient, Therapies, Cultural influences, Techniques, Clinic, Problems, Limits, Criticism, Medicine, Doctors, Therapists, Analysts, Analyst relationship, Detachment, Objectivity, Freudian Psychology, Studies, Bibliography, Manuals, Reference, Consultation, Superego, Narcissism, Unconscious, Mental blank, Psychic disorders, Free words, Mental associations, Dissidents, Therapeutic technique, Maternal role, Mother, Language, Tenderness, Operational use, Germany, German universities, Inhibition, Distress, Anxiety, Dream interpretation, Withdrawal, Translation, Illness, Death, Countertransference, Neurosis, Psychotherapy seminars, Psychosomatics, Psychiatrists, German psychoanalysts, Frankfurt school, Psychosomatic medicine practice, Psychoanalytic studies, Rare books, Out of print books, Suicide, Resistance, Repetition, Sense of guilt, Translation, Masochism, Defense, Denial, Frustration, Silence, Language, Parricide, Taboo, Love, Neurosis, Clinical cases