Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Rare and modern books

[Pagliarani, Elio] Veronelli, Luigi

Lettera dattiloscritta firmata inviata da Luigi Veronelli a Elio Pagliarani e Giuseppe Bartolucci

1959

200.00 €

Pontremoli srl Libreria Antiquaria

(MILANO, Italy)

This seller offers free shipping
with a minimum amount of 100.00€

Ask for more info

Payment methods

Details

Year of publication
1959
Place of printing
Milano,
Author
[Pagliarani, Elio] Veronelli, Luigi
Pages
1 foglio dattiloscritto su carta intestata della casa editrice.
Keyword
Poesia Italiana del '900 Lettere e cartoline

Description

AUTOGRAFO Foglio leggermente brunito ma ottimo esemplare. Lettere indirizza a Elio Pagliarani e a Giuseppe Bartolucci - caposervizio della pagina culturale dell’«Avanti!», per la cui redazione il poeta romagnolo lavorava dal 1956 - da Luigi Veronelli, editore del libro di Bartolucci «Le notti di Mosca» e della raccolta poetica «Inventario privato» di Pagliarani, entrambi editi all’inizio del 1959. Eclettico giornalista e gastronomo di fede anarchica precursore dell’attenzione al legame tra alimentazione e giustizia sociale e ambientale, Luigi Veronelli fondò nel 1956 a Milano l’omonima casa editrice specializzandosi in un primo momento nella letteratura francese del XVIII secolo e aprendosi poi anche a giovani o non ancora affermati autori italiani. Ed è questo il caso di Pagliarani e Bartolucci, informati qui delle vendite più che deludenti dei loro libri. Scrive infatti Veronelli: «Sono spiacente doverVi avvisare che l’estratto conto in data 30 aprile dell’E.D.A. ha dato le seguenti vendite per i Vs. volumi: 94 copie vend. LE NOTTI DI MOSCA -- 31 copie vend. INVENTARIO PRIVATO. Anche le più pessimistiche previsioni sono state largamente superate». Testimonianza di un insuccesso immediato, largamente compensato dalla futura affermazione di Pagliarani e dello stesso Bartolucci, destinato a diventare dall’inizio degli anni Sessanta una figura di riferimento per la critica teatrale italiana.
Logo Maremagnum en