LE RIME DI M. FRANCESCO PETRARCA RISCONTRATE CON OTTIMI ESEMPLARI STAMPATI E CON UN ANTICHISSIMO TESTO A PENNA. QUANTO POI NELLA PRESENTE EDIZIONE SI SIANO ADORNATE E ACCRESCIUTE PER LA SEGUENTE LETTERA E' MANIFESTO - 1722

In 8o (cm. 17,5), pagg. (CIV)397, piena pergamena con tassello al dorso, vignetta dello stampatore al frontespizio (uomo che disotterra antichita' e motto Quidquid sub terra est in apricum proferet aetas), belle testatine, capolettera, finalini e stemma dei Volpi al colophon, tagli spruzzati in rosso. Vita del Petrarca di Lodovico Beccatelli.
Pregevole e ricercata edizione del Canzoniere del Petrarca: «La nitidezza de' caratteri, la bellezza della carta e soprattutto la diligenza grandissima, con cui è stata fatta questa edizione [.] la rendono distinta e pregiata fra le edizioni del Canzoniere pubblicate nel secolo XVIII» (Marsand 99). Questa edizione fu celebratissima anche per il testo e fu citata dagli Accademici della Crusca nel loro vocabolario, «non facendo uso che di questa sola edizione nelle citazioni della Frottola», una delle poesie «che si dicono da lui rifiutate» e inserite nella presente opera. Cfr. Fondo Petrarchesco della Trivulziana 6; Petrarchesca Rossettiana di Trieste 159. Fresco esemplare (35298/PETRARCA - COMINO)